Harry Potter è senza dubbio una delle saghe più conosciute ed amate in campo fantasy. Il mondo magico, ci ha tenuto compagnia per molti anni e in questi giorni si sta parlando di un eventuale sequel. Il regista dei primi due capitoli, Chris Columbus, ha dichiarato che “Harry Potter e la maledizione dell’erede” potrebbe essere l’unico modo per continuare l’opera.
Il nuovo film sarebbe un adattamento dell’opera teatrale scritta da J.K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany. Dal momento che molti non hanno avuto occasione di poter assistere all’opera teatrale, sarebbe un ottimo modo per attirare l’attenzione dei milioni di fan della saga sparsi in tutto il mondo. Ad oggi, non ci sono notizie di un’acquisizione da parte di Warner Bros del progetto, e non sono stati resi noti dettagli quali cast, trailer e data di uscita.
Nonostante non ci siano notizie tangibili del progetto cinematografico, il regista Chris Columbus ha accennato in un’intervista a Variety le sue intenzioni:
“Mi piacerebbe molto dirigere “La maledizione dell’erede“. È una grande opera e i ragazzi hanno l’età giusta per interpretare quei ruoli. È una mia piccola fantasia“.
Secondo il regista quindi, Harry Potter e i suoi fidati Ron ed Hermione, avrebbero l’età giusta per interpretare le loro controparti adulte. L’intero progetto però, dipende dalla volontà di Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint di tornare ad indossare i panni dei nostri amati maghi. Questo sarebbe indispensabile per mantenere l’interesse dei fan, che non accetterebbero sicuramente l’entrata in scena di attori differenti nei ruoli dei protagonisti. Il progetto rappresentato sembra molto interessante, partendo dall’enorme fan base della saga fino ad arrivare agli incassi al botteghino che hanno da sempre accontentato la Warner Bros. Solo il tempo però ci dirà se rivedremo, presto o tardi, l’adattamento di Harry Potter e la maledizione dell’erede al cinema.