Se The Last of Us, la serie tv prodotta da HBO, dovesse seguire la trama dell’omonimo gioco, sarebbe già chiaro a tutti il destino di Joel. La serie tornerà sui nostri schermi per una seconda stagione e attualmente sta ripercorrendo le vicende del primo videogioco The Last of Us del 2013. Joel Miller, in The Last of Us, deve proteggere Ellie Williams dall’infezione che ha devastato il mondo, essendo Ellie l’unica persona immune all’infezione da Cordyceps.
Come tutti gli appassionati della saga sapranno, è uscito nel 2020 un secondo videogioco, ambientato 4 anni dopo l’inizio della vicenda. In The Last of Us parte 2, il personaggio di Joel morirà. La sua morte è necessaria per far comprendere appieno il senso degli errori e dei sacrifici ad Ellie, la protagonista. Joel ha salvato la vita ad Ellie, uccidendo il chirurgo che avrebbe voluto ucciderla per salvare l’umanità e creare una cura. Lo stesso chirurgo è il padre di Abby Anderson, la ragazza che Joel e suo fratello Tommy avevano salvato da un gruppo di infetti.
Abby nel momento in cui verrà a conoscenza dell’accaduto deciderà di uccidere lo stesso Joel. Quando Ellie vedrà uccidere il suo salvatore, si raggiungerà il punto più alto di brutalità all’interno della saga. Questo gesto infatti porterà Ellie a seguire un percorso di vendetta quasi identico a quello di Abby. Non sappiamo se la serie deciderà di seguire fedelmente la storia del videogioco. Fin da questa prima stagione infatti abbiamo notato delle sostanziali differenze come l’inserimento di nuovi personaggi e cambiamenti di trama.
La morte di Joel potrebbe avvenire alla fine della seconda stagione, per mantenere alta l’attesa di una eventuale terza stagione, con il personaggio di Ellie che sarebbe decisamente più vendicativo e differente. L’adattamento di HBO potrebbe anche decidere di cambiare completamente il corso della trama e tenere in vita per tutta la durata dello show questo personaggio. Non ci resta che attendere le prossime stagioni per vedere cosa accadrà.