Takeshi Kitano, uno dei più grandi registi giapponesi del cinema moderno, è in arrivo al Festival di Cannes col suo nuovo film, Kubi. Scopriamo qualcosa in più e gustiamoci il trailer.
Kubi, un film di samurai per Takeshi Kitano
Sarà, dunque un “jidai geki” (genere storico) il nuovo film del maestro giapponese Takeshi Kitano, noto ai più per perle cinematografiche quali “L’estate di Kikujro” di fine anni ’90 o per i suoi atipici gangster movie delicati e poetici, come “Hana-bi: fiori di fuoco” e “Sonatine“, entrambe degli anni ’90. Ma noto anche come volto e ideatore del game show Takeshi’s Castle che ha impazzato dagli anni ’80 per qualche decennio nei palinsesti di mezzo mondo.
Assente alla regia dal 2017, con il Yakuza movie (la Yakuza è la nota mafia giapponese) “Outrage Coda”, terzo capitolo della trilogia, stavolta Kitano si prepara ad un ritorno in pompa magna con un film dal respiro epico.
Kubi, scopriamo di cosa tratta
Adattato dal romanzo omonimo, scritto dallo stesso Kitano nel 2019, Kubi – in arrivo a Cannes nella sezione Cannes Première – è un kolossal epico e d’azione e si ispira ad un accadimento storico più volte evocato nella cultura popolare nipponica, il cosiddetto “incidente di Honno-ji”, avvenuto nel 1582.
Tale episodio storico vide un noto signore della guerra, Oda Nobunaga, costretto al suicidio in un tempio di Kyoto. Il romanzo di Kitano, e quindi anche il suo film, si incentrano in particolare attorno a un personaggio noto come Murashige, un generale che venne accusato di slealtà.
Nel cast ci sono Asano Tadanobu, Nishijima Hidetoshi, Kase Ryo e lo stesso Takeshi Kitano, che appare anche nel trailer.
Di seguito il trailer di Kubi, in arrivo nel 2023 al Festival di Cannes e che ancora non ha una data ufficiale in Italia.