Gli adattamenti da anime a live-action preoccupano sempre i fan, soprattutto quando si parla di opere come One Piece che verrà trasmessa su Netflix. Tutto iniziò quando nel luglio 2017, Hiroyuki Nakano annunciò che le case di produzione Tomorrow Studios e Shueisha avrebbero iniziato la produzione di un adattamento televisivo in live action del manga. Ovviamente è impossibile non sacrificare alcuni elementi, ma ci sono alcuni passaggi che devono necessariamente restare invariati ed Eiichiro Oda si è decisamente espresso a riguardo.
Dopo essersi detto terribilmente nervoso del confronto con Oda, lo showrunner Matt Owens ha infatti rivelato le uniche due richieste sulle quali il mangaka non si smuoverebbe per nessun motivo al mondo. La prima riguarda le backstory dei membri della ciurma di Rufy mentre la seconda riguarderebbe i Frutti del Diavolo. Ecco le parole del fumettista giapponese:
Sono fondamentali per definirli come persone, per definire i loro sogni e le loro motivazioni e il modo in cui Rufy va a colpire proprio lì quando li incontra per la prima volta, aiutandoli a riscoprire quei sogni. I poteri e le abilità ottenute tramite i Frutti del Diavolo sono stati ideati accuratamente da Oda, ci è voluta un sacco di immaginazione
One Piece, la trama
Basato sulla serie manga più venduta di sempre in Giappone creata da Eiichiro Oda, One Piece è una leggendaria avventura di mare come nessun’altra. Monkey D. Luffy (Iñaki Godoy) è un giovane avventuriero che ha sempre sognato una vita di libertà. Luffy parte dal suo piccolo villaggio per affrontare un pericoloso viaggio alla ricerca di un leggendario tesoro, il One Piece, per diventare il Re dei Pirati. Ma, per trovare il bottino, Luffy dovrà riunire l’equipaggio che ha sempre desiderato e trovare una nave su cui salpare, perlustrando ogni centimetro dei vasti mari, scampando ai Marines, e superando in astuzia pericolosi rivali ad ogni occasione.