Ami le serie tv e i film a tema natalizio? Innanzitutto, non sei solo. Netflix ha pensato di renderti felice annunciando il ritorno di una serie natalizia particolarmente amata. Si tratta di Odio il Natale, la fiction italiana che l’anno scorso ha avuto un grande riscontro. Attiva il conto alla rovescia!
Su Netflix il ritorno di una serie natalizia molto amata
La seconda stagione di Odio il Natale arriverà sulla piattaforma streaming il 7 dicembre, proprio all’inizio del periodo natalizio. Grande è l’attesa per la serie televisiva con protagonista Pilar Fogliati. L’attrice romana (Romantiche) interpreta il ruolo della protagonista, Gianna.
È affiancata da Beatrice Arnera (Titti), Fiorenza Pieri (Margherita), Glen Blackhall (Umberto), Nicolas Maupas (Davide), Massimo Rigo (Pietro), Sabrina Paravicini (Marta), Simonetta Solder (la Caposala). Nel cast entrano anche Pierpaolo Spollon (Filippo), Chiara Bono (Monica), Matteo Martari (Alessandro), Jenny De Nucci (Stella) e Fortunato Cerlino (Elio).
La trama della serie Odio il Natale 2
Chi avrà suonato alla porta di Gianna la Vigilia di Natale? È finalmente arrivato il momento di
scoprirlo. Da quella fatidica sera è passato un anno, e ritroviamo la nostra Gianna che, a
sorpresa, non è più single. Per la prima volta, il Natale che si avvicina sembra sorriderle, perché
si sa, il Natale ama le coppie, no? Ma sarà proprio quest’ultimo, ancora una volta, a scombinare
le carte, facendole commettere un errore imperdonabile che romperà la sua relazione.
Proprio nel momento in cui tutto sembrava al proprio posto, ripartirà invece un nuovo countdown:
Gianna, infatti, sa di aver bisogno della magia del Natale per riconquistare il suo ex, e, per
questo, vuole farlo entro la cena della Vigilia che, a casa Belotti, è la cena che sistema ogni cosa. Una cena che, quest’anno, deve organizzare lei e che, come vedremo, porta con sé più di
un imprevisto. Con l’aiuto delle sue amiche, Margherita e Titti e un bizzarro nuovo vicino di casa
con la figlia adolescente, Gianna capirà che l’amore è come la Slitta di Babbo Natale: quando
c’è, è impossibile non riconoscerlo.