Si immagini di vivere nel 1799, di vedere tutto quello che avete costruito della bella, ma sfortunata, Bagnara andare a fuoco, perso per sempre. Si immagini allora di non sapere cos’altro fare se non andarsene e cercare fortuna altrove. Così inizia la storia della famiglia Florio, protagonista indiscussa della serie tv Disney+ “I Leoni di Sicilia“. Comincia proprio con una partenza, dalla Calabria alla Sicilia, terra florida e fortunata, dove era possibile trovare la ricchezza.
La storia di questa famiglia coinvolge, ammalia e porta anche a seguire tutte le vicende col fiato sospeso. Tratta dal libro di Stefania Auci (bestseller assoluto), la serie tv riesce a far immergere in questo mondo che a noi può sembrare lontano, dove il duro lavoro viene sì ripagato, ma viene anche deriso e denigrato. Alla fine, quel che conta è solo il nome.
In tutto ciò, spiccano imponenti e affascinanti i paesaggi della nostra bella Italia, che si distingue sempre per il suo fascino, a volte sbalorditivo, a volte dolce e avvolgente. Non parliamo solo della paesaggistica naturale, ma anche e sopratutto delle imponenti dimore che sono una costante in tutta la serie tv. Ecco allora i luoghi principali dove prende vita I Leoni di Sicilia.
Palazzo Mirto e Palazzo Gangi Valguarnera
Palermo è una città dalla storia infinita, dove passato e presente si intrecciano in maniera quasi armonica, regalando scorci storici che sono segno della ricchezza che fu. Se si è mai stati in questa imponente città, sicuramente sarà capitato di visitare le splendide case museo che si disseminano su tutto il territorio.
Per dare vita all’imponenza della famiglia Florio, non si poteva che inglobare nella scenografia questi splendidi luoghi. Ecco perché l’interno del palazzo dove tutti vivono è proprio quello di Palazzo Mirto, dimora nella realtà della famiglia aristocratica Falingeri, che ad oggi è possibile visitare. L’esterno, invece, è stato girato nel Palazzo Gangi Valguarnera, anch’esso visitabile.
Castello di Falconara
Sicuramente sarà venuto all’attenzione lo splendido Castello di Falconara, struttura imponente in riva al mare, dove Giulia (Miriam Leone) si rifugia in un momento storico ben preciso. Ecco, questo castello è ad oggi un hotel, costruito del XIV secolo.
L’ambientazione Ottocentesca di Cefalù
Ora, la serie tv sulla carta è ambientata tutta a Palermo e nei dintorni, ma c’è un punto preciso che non torna sulla cartina. Infatti, il porto per lo scarico merci, dove i Florio fanno arrivare e partire i propri affari, non è il vero porto di Palermo, bensì si tratta della splendida Cefalù. Di fatti, questo borgo si presta molto di più alla rappresentazione dell’Italia Ottocentesca, andando a dare un maggior appoggio alla scenografia. Infatti, Cefalù è considerato uno dei borghi più bello d’Italia e, tra l’altro, anche uno dei meglio mantenuti.
Le saline di Marsala e la Tonnara di Favignana
Le saline rappresentano uno dei punti principali dove la fortuna dei Florio prende vita. Si tratta di luoghi ben precisi, che sono presenti nella serie, dove i protagonisti vanno a mettere in piedi il loro impero. In particolare, vi ritroviamo sia la Tonnara di Favignana che le Saline di Marsala.