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Il musical torna alla ribalta con Joker: Folie à Deux e i suoi capolavori

Il mondo del cinema sta vivendo un ritorno in grande stile del genere musical, in particolare grazie al recente lancio di “Joker: Folie à Deux“. Diretto da Todd Phillips, il film vede il ritorno di Joaquin Phoenix nei panni di Arthur Fleck e l’interpretazione di Lady Gaga nel ruolo di Lee Quinzel. Questo sequel ha riacceso l’interesse per i musical, portando alla mente alcuni dei titoli più iconici della storia del cinema. Durante questo periodo di rinascita, è fondamentale riscoprire e celebrare i film che hanno segnato questo genere. Ecco cinque opere che non possono mancare nella lista di un appassionato.

All that jazz – Lo spettacolo comincia

In fondo alla classifica troviamo “All That Jazz – Lo spettacolo comincia“, un film del 1979 che narra la vita del leggendario coreografo e regista di Broadway Bob Fosse. Interpretato da Roy Scheider nel ruolo di Joe Gideon, il film offre uno sguardo penetrante e spesso crudo sulla vita di un artista. Con nove nomination agli Oscar, il film ha conquistato il cuore di pubblico e critica, portando a casa quattro statuette, tra cui migliori costumi e miglior colonna sonora originale. La pellicola unisce una narrazione personale e riflessiva, a sequenze di danza e musica coinvolgenti, rendendola un classico imperdibile nel repertorio del musical.

Il musical torna alla ribalta con Joker: Folie à Deux e i suoi capolavori

La colonna sonora, scritta dallo stesso Fosse e da Ralph Burns, è resistente all’usura del tempo e ha contribuito a cementare il film nella cultura popolare. “All That Jazz è non solo un tributo a Broadway e a queste straordinarie performance artistiche, ma anche una riflessione sulla vita, la morte e tutto ciò che vi è in mezzo, rendendolo uno dei capolavori del genere.”

Tutti insieme appassionatamente

Al quarto posto incontriamo “Tutti insieme appassionatamente“, un altro film che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama del musical. Lanciato nel 1965 e interpretato da una fantastica Julie Andrews nel ruolo di Maria, il film è la trasposizione cinematografica del celebre musical di Rodgers e Hammerstein, “The Sound of Music“. Questo film non solo ha ottenuto un grandissimo successo commerciale, ma ha anche ottenuto dieci nomination agli Oscar, vittorioso in cinque categorie, tra cui miglior film e miglior regia. La performance di Andrews rimane uno dei suoi ruoli più iconici, con canzoni che sono diventate classici senza tempo, come “Do-Re-Mi” e “My Favorite Things“.

Le ambientazioni mozzafiato delle Alpi austro-ungariche e la storia affascinante di una giovane governess che porta gioia e musica in una famiglia severa, rendono “Tutti insieme appassionatamente” un’esperienza cinematografica indimenticabile. La combinazione di una colonna sonora irresistibile e di una narrazione avvincente ha garantito la sua permanenza nel cuore delle generazioni, riproponendo il valore della musica come elemento di unione e celebrazione della vita.

A star is born

Un film che ha catturato l’attenzione delle nuove generazioni è “A Star Is Born“, diretto e interpretato da Bradley Cooper, affiancato da Lady Gaga. Questo lungometraggio, che arriva dopo due versioni precedenti del 1937 e del 1976, racconta la storia di una giovane aspirante cantante che trova il suo posto sotto i riflettori grazie al sostegno di un artista affermato ma in declino. Nel 2018, la pellicola ha ricevuto sei nomination agli Oscar, dimostrando come il musical possa parlare anche ai giovani, affrontando temi come la fama, l’amore e la lotta con le proprie demoni interiori.

La performance di Lady Gaga è stata acclamata come una delle sue più autentiche e intense, contribuendo a lanciare la sua carriera cinematografica con una nuova dimensione. L’iconica canzone “Shallow“, che ha vinto l’Oscar per la miglior canzone originale, è diventata un inno per molti e ha raggiunto il cuore di un pubblico globale. “A Star Is Born” ha dimostrato che i musical sono in grado di esplorare emozioni complesse e storie ricche, mantenendo un linguaggio visivo e sonoro potente.

West side story

Altro fondamentale capolavoro è “West Side Story“, diretto originariamente nel 1961 da Jerome Robbins e Robert Wise, per poi essere rivisitato da Steven Spielberg nel 2021. Basato sulla storia di “Romeo e Giulietta“, il film narra la faida tra due bande rivali a New York negli anni ’50. La pellicola del 1961 ha colpito il pubblico con un incredibile mix di danza, musica e dramma, ottenendo undici nomination agli Oscar e vincendone dieci.

La performance di Rita Moreno nel ruolo di Anita è leggendaria, così come le coreografie di Robbins, che hanno rischiato di portare il genere musicale a nuovi livelli. Nel 2021, Spielberg ha riportato alla ribalta l’opera con una nuova interpretazione, portando il musical a una nuova generazione di spettatori, dimostrando così la sua capacità di innovarsi rimanendo fedele alle radici del genere.

Cantando sotto la pioggia

Chiudiamo la nostra carrellata con “Cantando sotto la pioggia“, un vero e proprio monumento del genere. Uscito nel 1952 e interpretato da Gene Kelly, il film è noto per le sue iconiche sequenze di danza e per la famosa canzone “Singin’ in the Rain“. La pellicola racconta la transizione da film muti a sonori a Hollywood, utilizzando la musica e la danza per esprimere la gioia e le sfide di quel periodo.

Gene Kelly, che co-dirige il film, offre una performance straordinaria, combinando talento musicale e abilità di ballerino in uno dei numeri più celebri della storia del cinema. La sua influenza si estende oltre il tempo e lo spazio, risultando innumerevoli volte citata e omaggiata in altre opere, come “La La Land“. “Cantando sotto la pioggia” rimane una celebrazione del cinema musicale e continua a ispirare artisti e spettatori di tutte le età.

L’eredità dei musical è viva e vibrante, un genere che continua a evolversi e che trova nuove forme di espressione, anche grazie ai recenti sviluppi nel panorama cinematografico.

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