La seconda stagione di “Storia di una famiglia perbene” promette di mantenere alta la tensione e il dramma, seguendo le vite di due famiglie avverse, i De Santis e gli Straziota, ambientata nella suggestiva Bari degli anni Novanta. A partire dal 11 ottobre 2024, la serie tornerà su Canale 5 e sarà disponibile anche su Mediaset Infinity. Gli eventi prendono avvio in un contesto di conflitto e amore, con i protagonisti che devono affrontare nuove sfide e avversità.
I conflitti familiari: Michele in carcere e Maria in difficoltà
La trama della seconda stagione si evolve partendo da una scelta cruciale di Michele Straziota, interpretato da Carmine Buschini, che ha denunciato la sua famiglia per i suoi affari illeciti. Questa decisione lo ha portato a finire in carcere, assente nel cast della nuova stagione. Maria De Santis, interpretata da Federica Torchetti, deve affrontare da sola la responsabilità di crescere il loro bambino, con l’assistenza della sua famiglia.
La narrazione si concentra sulla lotta di Maria, che conserva il suo spirito combattivo: la sua missione è quella di allontanare i giovani del quartiere dalla criminalità, intraprendendo l’organizzazione di uno spettacolo teatrale. Questo progetto, sebbene nobile, la porterà a trovarsi di fronte a pericoli inaspettati, minacciando non solo la sua vita, ma anche quella del bambino che porta in grembo.
Parallelamente, il suo compagno, Michele, si trova in uno stato di vulnerabilità, essendo detenuto e lontano dalla vita e dai legami familiari che ha sempre conosciuto. Questo drammatico scontro tra la responsabilità e il desiderio di protezione darà origine a una serie di eventi che metteranno a dura prova il tessuto sociale della comunità.
Personaggi centrali e nuove dinamiche interpersonali
La seconda stagione introduce e ripropone diversi personaggi, arricchendo il già ampio cast. Federica Torchetti torna nel ruolo di Maria, mentre Giuseppe Zeno riveste il ruolo di Antonio De Santis, che si fa carico di affrontare le ingiustizie a causa dell’arresto del fratello Michele. Consapevole che le forze dell’ordine non riescono a fermare gli Straziota, Antonio decide di prendere in mano la situazione, intraprendendo una personale vendetta contro Nicola Straziota.
Simona Cavallari riporta in scena Teresa De Santis, madre determinata che sogna un futuro migliore per la sua famiglia. Con la nascita del nipote in vista, Teresa offre il suo supporto nella missione di recupero sociale di Maria.
Dall’altra parte, Vanni Bramati torna nei panni di Nicola Straziota, un oscuro barone della malavita che continua a tessere la sua rete di controllo. La tensione aumenta ulteriormente quando sullo sfondo si staglia la figura di Alessandro Pess, nei panni di Guido Palmisano, che rappresenta una nuova minaccia nella guerra tra le famiglie, infrangendo l’esclusiva degli Straziota sul mercato illegale.
Nuove alleanze e tensioni nel quartiere
Tra i nuovi volti della serie vi è Alex Lorenzin che interpreta Francesco Falco, un giovane imprenditore che si propone di fare affari con entrambe le famiglie. Trae vantaggio dall’instabilità, rivelandosi una figura ambigua che potrebbe alterare ulteriormente gli equilibri.
Sonia Aquino, nel ruolo di Angelica Straziota, rappresenta la forza matriarcale della famiglia Straziota, preoccupata di mantenere il controllo familiare e disposta a tutto pur di accaparrarsi il nascituro di Maria.
Alessandro Zarra, interpretato da Elia Marangon, incarna il giovane innamorato di Maria, desideroso di aiutarla nel suo progetto ma al contempo portatore di una passione segreta destinata a complicare la situazione.
Infine, Chiara Vinci nel ruolo di Maddalena rappresenta la scelta consapevole di allearsi con il male, mentre Marco Falaguasta veste i panni del Colonnello Zarra, un personaggio strategico, pronto a implementare un piano per ridurre l’influenza delle famiglie mafiose sulla città.
Il cast diversificato e complesso rappresenta il microcosmo di una Bari che vibra di conflitti, passioni e intrighi, destinata a coinvolgere il pubblico con una narrazione potente e piena di colpi di scena.