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Ardesio ospita la quinta edizione del festival Sacrae Scenae: un viaggio tra cinema e devozione

Il festival Sacrae Scenae sbarca ad Ardesio per quattro giorni di cinema dedicato alle tradizioni popolari e all’emigrazione, con un programma ricco di eventi che culminano nella proiezione di opere significative. Questa manifestazione assume un grande valore non solo culturale, ma anche spirituale, riunendo comunità e appassionati in un’esperienza immersiva, unica nel suo genere. Dal 17 al 20 ottobre, il paese si trasformerà in un palcoscenico per esplorare storie di devozione e radici, con un’attenzione particolare al Santuario della Madonna delle Grazie.

Un festival dedicato alle devozioni popolari

Sacrae Scenae è molto più di un semplice festival cinematografico. Fondato da Fabrizio Zucchelli e diretto da Roberto Gualdi, ha l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica legata alle devozioni popolari, ma anche di valorizzare il Santuario della Madonna delle Grazie che attira numerosi pellegrini. Iniziativa organizzata dall’associazione Vivi Ardesio, con la collaborazione del Comune, della Pro Loco, del supporto della Parrocchia e di una rete di partner, il festival offre un ricco programma di eventi, conferenze e proiezioni. L’attenzione su questo luogo sacro permette di riscoprire le tradizioni locali e di collegare le storie di emigrazione a un contesto spirituale e culturale forte.

Ardesio ospita la quinta edizione del festival Sacrae Scenae: un viaggio tra cinema e devozione

Ospite d’onore e proiezioni di rilevanza

Il professor Gianni Canova, noto critico cinematografico e rettore dello IULM di Milano, sarà l’ospite d’onore della quinta edizione di Sacrae Scenae. In qualità di curatore della prima serata, Canova introdurrà il tema dell’emigrazione attraverso il film “Nuovomondo” di Emanuele Crialese. La pellicola narra le avventure della famiglia Mancuso, migrata dalla Sicilia all’America agli inizi del XX secolo in cerca di fortuna. Questo racconto approfondisce le motivazioni profonde che spingono le persone a lasciare la propria terra, legandosi a questioni di fede e ricerca di un futuro migliore. Il primo giorno del festival culminerà con la proiezione del film, seguita da un dibattito sul suo significato e sull’impatto culturale dell’emigrazione nelle Valli bergamasche.

Un ampio panorama di film internazionali

Questa edizione del festival vede una partecipazione internazionale con 20 pellicole selezionate provenienti da diversi paesi: Italia, Irlanda, Portogallo, Stati Uniti, Repubblica Dominicana, Giappone, Singapore e Grecia. Con il passaggio di dieci ore di proiezioni gratuite, il festival offre un’ottima opportunità per scoprire storie e stili cinematografici diversi. Tra i cortometraggi e i lungometraggi, spiccano anche due opere di registi bergamaschi: “Oltre: sotto il cielo di Paratico” di Paolo Colleoni e “Re Mage a Casnic – fra attesa e mistero” di Diego Percassi. Questo arricchisce ulteriormente l’offerta del festival, creando un legame diretto con il territorio e valorizzando il talento locale.

Il processo di selezione e i premi

La giuria del festival, presieduta da Nicola Bionda, ha il compito di selezionare i film partecipanti e di determinare i vincitori dei vari premi, tra cui il Campanile d’oro per il film migliore e le menzioni speciali. Negli anni passati, le edizioni di Sacrae Scenae hanno ricevuto quasi 300 film candidati, molti dei quali sono ora parte della Mediateca del Museo Meta di Ardesio. Inoltre, il pubblico avrà la possibilità di esprimere la propria preferenza attraverso il premio della giuria popolare, presieduta da Umberto Zanoletti. Questo coinvolgimento attivo degli spettatori rappresenta un aspetto fondamentale del festival, che mira a far sentire ogni voce nella celebrazione del cinema e della cultura.

Con un programma di spessore e un’iniziativa mirata alla valorizzazione della cultura locale, Sacrae Scenae non delude le aspettative e si prepara a coinvolgere ed emozionare il pubblico di Ardesio e non solo.

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