Un attesissimo ritorno sul grande schermo per Tom Hanks e Robin Wright, che si ritrovano a recitare insieme in “Here”, il nuovo film di Robert Zemeckis. Questa pellicola, che avrà la sua premiere negli Stati Uniti il prossimo 1° novembre, è già avvolta da un’aura di attesa e fascino, promettendo di essere un contendente di spicco nella prossima stagione dei premi cinematografici, inclusi i Premi Oscar.
Un progetto ambizioso firmato Robert Zemeckis
Robert Zemeckis torna al timone di un progetto cinematografico dopo circa tre anni dalla sua ultima direzione, il remake live-action di “Pinocchio” per Disney. “Here” rappresenta una sorta di reunion per la squadra di “Forrest Gump”, visto che Zemeckis è affiancato dallo sceneggiatore Eric Roth e dai protagonisti Hanks e Wright, protagonisti del cult che ha segnato una generazione. La loro chimica sullo schermo è attesa con trepidazione, dato che è passato oltre un trentennio dalla loro ultima collaborazione.
Il film è tratto dalla graphic novel “Here” di Richard McGuire, un’opera che esplora il concetto di tempo e spazio da un punto di vista unico. La narrativa si sviluppa attraverso generazioni, raccontando le storie di diverse famiglie immerse in un luogo speciale, una stanza, e si preannuncia come un’opera che invita alla riflessione. L’uscita nelle sale italiane è prevista per gennaio 2025, aumentando l’aspettativa per un’esperienza cinematografica che si vuole innovativa e nostalgica allo stesso tempo.
La trama e il significato di “Here”
Il film “Here” si distingue per la sua trama, che esplora la vita e le esperienze umane in modo profondo e coinvolgente. Al centro della storia vi è una stanza i cui abitanti attraversano il tempo, dalla storia passata fino a quella futura. Questa particolare struttura narrativa mira a rappresentare una sorta di microcosmo dell’esistenza umana, rivelando emozioni universali come amore, perdita, risate e sfide.
Come descritto nella sinossi ufficiale, il film promette di “catturare l’esperienza umana nella sua forma più pura”. Con un approccio narrativo innovativo, Zemeckis punta a trasmettere il senso di continuità e cambiamento che caratterizza le vite delle persone, con uno stile visivo che richiama la graphic novel originale. L’idea di raccontare storie diverse, collegate dal comune filo di un luogo, rende “Here” un’opera intrigante e riflessiva, sollecitando il pubblico a riconsiderare il concetto di tempo e legami interpersonali.
L’innovazione tecnologica nel filmaggio
“Here” si distingue non solo per il suo contenuto, ma anche per le tecnologie innovative utilizzate nella produzione. Robert Zemeckis, noto per il suo approccio pionieristico, ha integrato tecnologie recenti di intelligenza artificiale per ringiovanire i protagonisti Tom Hanks e Robin Wright, un’innovazione che ha suscitato curiosità e dibattito tra gli esperti del settore. Questa scelta permette di esplorare visivamente le transizioni temporali, essenziali per la narrazione del film, mantenendo una coerente continuità visiva.
Inoltre, le riprese sono state effettuate da un unico punto di vista, senza movimenti o zoom, creando un’atmosfera immersiva e unica. La decisione di adottare tale approccio è audace, in quanto richiede un’abilità particolare nel mantenere l’attenzione del pubblico su una sola e statica inquadratura per un arco narrativo che abbraccia secoli.
In base alle prime proiezioni e ai test-screening, “Here” ha già ricevuto punteggi entusiastici, ritenendosi uno dei film più promettenti nella storia della Sony. In un’epoca cinematografica in cui emerge una crescente apertura a idee nuove e sconosciute, il film di Zemeckis si colloca in un contesto in cui innovazione e nostalgia si intrecciano, rendendo l’opera una pietra miliare attesa sia dai critici che dal pubblico. La combinazione dell’abilità di Zemeckis, della competenza di Roth e il talento dei due attori icona mettono “Here” sul radar dei prossimi eventi di premiazione, con un’aspettativa elevata da parte di tutti gli appassionati del grande schermo.
