Margot Robbie, la celebre attrice australiana nota per il suo ruolo nel fenomenale film “Barbie” di Greta Gerwig, sta per intraprendere una nuova ed emozionante avventura: diventerà madre per la prima volta. Sposata dal 2016 con Tom Ackerley, Robbie sta vivendo un periodo di grande felicità mentre attende il loro primogenito. La notizia della sua gravidanza ha fatto il giro del mondo, richiamando l’attenzione sulla sua carriera e sulla sua vita personale.
Le origini di Margot Robbie: un’infanzia felice tra caos e amore
Nata in una famiglia di origini scozzesi e cresciuta nella splendida Gold Coast dell’Australia, Margot Robbie è la seconda di quattro figli. La sua infanzia è stata caratterizzata da una madre single che le ha trasmesso valori di amore e dedizione, sentimenti che l’attrice non ha mai smesso di esprimere. Margot ha affermato di avere un’adorazione nei confronti della madre, definendola una “creatura sublime” con un “cuore puro”. Crescendo in una casa affollata e rumorosa, Robbie ha imparato ad amare il caos domestico, che le ha sempre saputo infondere un senso di sicurezza.
Durante i suoi anni di infanzia, l’attrice trascorreva il tempo libero all’aria aperta con la cuginetta, cimentandosi in attività come costruire rifugi con rami e giocare nel fango. Queste esperienze hanno segnato la sua crescita e il suo amore per il mondo circostante, una passione che riflette anche nel suo approccio alla carriera.
Una passione precoce per il cinema: il percorso di Margot Robbie
Il mondo dello spettacolo ha inizio per Margot all’età di 15 anni, dopo aver conseguito il diploma al Somerset College. Inizialmente iscritta a Giurisprudenza, l’attrice capisce subito che quella strada non era per lei. La recitazione comincia a farsi strada nella sua mente, portandola a trasferirsi a Melbourne a soli 17 anni per inseguire il sogno di diventare attrice.
Il suo esordio è avvenuto con un ruolo da comparsa nella soap opera australiana “Neighbours“, dove ha lavorato per tre anni, diventando ben presto un membro fisso del cast principale. L’esperienza in “Neighbours” non solo le ha permesso di farsi conoscere, ma ha anche aperto le porte a una carriera cinematografica prolifica. Infatti, la serie ha già dato i natali a star di fama mondiale come Russell Crowe e Liam Hemsworth, suggerendo che anche il destino di Robbie fosse legato a legami simili.
Il trasferimento a Hollywood: la conquista della ribalta
Dopo la sua esperienza in Australia, Margot decide di tentare la sorte negli Stati Uniti, dove ottiene un ruolo nella serie “Pan Am“. Anche se la serie non dura a lungo, le offre l’opportunità di lavorare con il regista Martin Scorsese nel film “The Wolf of Wall Street” . Questo lavoro ha segnato un punto di svolta nella carriera di Margot, catapultandola nell’olimpo di Hollywood. Si racconta che la sua audace audizione, durante la quale ha anche schiaffeggiato Leonardo DiCaprio, le abbia assicurato il ruolo nel film.
La determinazione e la resilienza di Margot sono state messe alla prova, ma alla fine ha realizzato il suo sogno. Anche in un ambiente che sembrava ostile, ha continuato a lavorare duramente, trasformando le difficoltà iniziali in opportunità. A partire da “The Wolf of Wall Street“, Robbie ha recitato in una serie notevole di film, tra cui “The Legend of Tarzan“, “Suicide Squad“, “Tonya“, “C’era una volta a Hollywood“, “Bombshell – La voce dello scandalo“, “Babylon” e, naturalmente, “Barbie“.
Il percorso di Margot Robbie tra successi e riconoscimenti
Margot Robbie non è solo un’attrice talentuosa ma ha anche dimostrato di essere una straordinaria produttrice. Ha ricevuto due candidature agli Oscar come miglior attrice per “Tonya” e “Barbie“, e ben sette nomination ai Golden Globe. Nonostante la sua interpretazione di Harley Quinn in “Suicide Squad” non fosse stata la sua preferita, le ha portato comunque riconoscimenti come il People’s Choice Award come “attrice preferita” nel 2017.
La sua dedizione al lavoro è ammirata da colleghi e professionisti del settore. La sceneggiatrice Christina Hodson è rimasta colpita dalla sua capacità di apprendimento e dalla sua versatilità. Anche Martin Scorsese ha elogiato le sue qualità, paragonandola a leggende di Hollywood, apprezzando sia il suo senso dell’umorismo sia la sua straordinaria bellezza.
Margot Robbie e il suo approccio alla recitazione
L’approccio di Robbie verso la recitazione è genuino e appassionato. Le cose che la colpiscono maggiormente sono i ruoli che la sfidano; per lei, capire l’infanzia di un personaggio è fondamentale per poter dare vita a interpretazioni autentiche. Margot, infatti, ha dichiarato di trovare un grande valore nel processo di realizzazione di un film, dalla sceneggiatura alla produzione, dimostrando un profondo rispetto per l’arte e le persone coinvolte in essa.
Robbie ha investito tempo ed energie per prepararsi a ogni personaggio interpretato, collaborando con coach di recitazione e movimento. Per il ruolo di Barbie, ha comunicato con la regista Greta Gerwig per garantire che il personaggio fosse rappresentato in una luce autentica e non stereotipata, affinché il pubblico potesse vedere un personaggio complesso e umano. La sua capacità di adattamento accresce ulteriormente il suo fascino nel mondo del cinema.
La vita privata e il legame con Tom Ackerley
Al centro della sua vita privata c’è Tom Ackerley, assistente alla regia con cui Margot ha iniziato una relazione durante le riprese del film “Suite Française“. I due si sono sposati nel 2016 e condividono una relazione solida e affettuosa. Margot ha spiegato che inizialmente era spaventata dall’idea di impegnarsi in una relazione seria, ma la connessione con Tom si è rivelata autentica e duratura.
Mentre si prepara a diventare madre, Robbie esprime quanto la sua vita personale sia interconnessa al suo lavoro. È entusiasta dell’arrivo del suo primo figlio e spera di infondere i valori e l’amore ricevuti dalla madre. Questo nuovo capitolo nella sua vita rappresenta una somma emozionante tra successo professionale e crescita personale, segnalando un futuro luminoso e promettente.
Il mondo è in attesa del suo debutto da mamma, così come ha atteso e apprezzato ogni ruolo che Margot Robbie ha interpretato fino ad oggi.
