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Don Backy e Teo Teocoli: un debito di 65 anni e il rapporto interrotto con Adriano Celentano

Nell’ultima puntata del programma radiofonico “Un giorno da pecora“, Don Backy ha riacceso l’attenzione sul suo passato con Teo Teocoli, rivelando un debito di vecchia data tra i due artisti. La questione è emersa dopo che Teocoli aveva condiviso le sue preoccupazioni finanziarie legate a Don Backy, aprendo così una finestra sui loro rapporti umani e professionali, caratterizzati di alti e bassi. Inoltre, l’artista ha affrontato anche la sua relazione con Adriano Celentano, che si è conclusa nel 1974 a causa di controversie legali. Scopriamo i dettagli di queste storie intrecciate.

Le accuse bonarie tra Don Backy e Teo Teocoli

Durante la puntata radiofonica del 16 ottobre 2024, Don Backy ha fatto delle dichiarazioni che hanno attirato l’attenzione del pubblico. Rivolgendosi ai conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, ha affermato che il comico Teo Teocoli versa in debito nei suoi confronti da ben 65 anni. Secondo le affermazioni di Don Backy, il prestito risalirebbe agli anni ’60, quando Teocoli sarebbe stato in cerca di aiuto finanziario.

Don Backy e Teo Teocoli: un debito di 65 anni e il rapporto interrotto con Adriano Celentano

Questa situazione ha preso una piega interessante, poiché ha portato alla luce una serie di eventi che collegano le carriere di entrambi gli artisti. Teocoli, di recente, aveva confermato di essere debitori di Don Backy, citando la somma di 70.000 lire, che il comico ha scherzosamente affermato potrebbero essere cresciute nel valore attuale. Ha menzionato che Don Backy lo aveva aiutato a coprire le spese di alcune cene e che gli aveva prestato anche soldi per riparare la sua auto che si era rotta a Parigi. Queste affermazioni hanno scatenato una serie di battute tra i due artisti, ma dietro l’aspetto umoristico emergeva una storia di amicizia e di legami professionali.

La versione di Don Backy sul debito

In risposta alle affermazioni di Teo Teocoli, Don Backy ha fornito la sua versione dei fatti, sottolineando una somma ben più elevata: 250.000 lire a metà del 1966. Raccontando un aneddoto, ha spiegato come Teocoli venne a chiedergli aiuto quando la sua auto, una Mini Cooper, si ruppe a Parigi. Don Backy ha ribadito che nel momento in cui Teocoli gli chiese l’aiuto, il costo del parcheggio della vettura in caso di non ritiro era destinato a crescere di 10.000 lire al giorno, il che avrebbe comportato un ulteriore debito.

Nonostante le sue affermazioni, Don Backy ha rivelato di non voler davvero riavere i soldi indietro. “Questo ragazzo, tra virgolette, è stato il mio figlioccio negli anni ’60” ha dichiarato, esprimendo un affetto nostalgico per il giovane Teocoli. Ha descritto la loro relazione professionale e amicizia, sottolineando che, malgrado tutto, non avrebbe mai chiesto indietro ciò che era stato prestato. Infine, si è rammaricato della mancanza di inviti da parte di Teocoli a partecipare ai suoi show, evidenziando una distanza che sembra essere aumentata nel corso degli anni.

I rapporti di Don Backy con Adriano Celentano

Oltre al debito con Teo Teocoli, Don Backy ha parlato della sua relazione con un altro grande della musica italiana: Adriano Celentano. La loro amicizia, come quella con Teocoli, si è interrotta nel 1974, dopo aver affrontato problematiche legali. Don Backy ha menzionato di avere avuto diverse diatribe legali con Celentano, sottolineando di non aver alcun problema a parlare con lui in futuro, se mai si presentasse l’occasione.

L’ultima volta che i due si sono visti è stata durante una transazione legata a controversie sui pagamenti dei dischi venduti. Questa situazione ha segnato non solo la fine di un’amicizia, ma anche una frattura che ha avuto ripercussioni sulla carriera di entrambi gli artisti. Don Backy ha voluto chiarire che il suo comportamento è stato sempre retto e giustificato rispetto alle accuse mosse, indicando una coscienza tranquilla e una disponibilità a risolvere eventuali malintesi.

La comunicazione attuale sulle loro relazioni passa attraverso i media e le interviste, ma rimane il desiderio di una eventuale riconciliazione tra questi grandi nomi della musica italiana, il cui legame viene messo a dura prova dalle incomprensioni e dalle divergenze economiche.

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