Domenica 20 ottobre si riaccendono i riflettori su “Bruno Barbieri 4 Hotel”, il celebre programma di Sky e NOW che trasporta gli spettatori nel cuore delle bellezze italiane, mettendo al centro l’arte dell’ospitalità. Questa settimana, il noto chef stellato Bruno Barbieri punta il suo sguardo sulle colline del Veneto, in particolare tra Conegliano e Valdobbiadene, un territorio riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità. In questa avventura, Barbieri avrà l’opportunità di valutare e giudicare quattro hotel che rappresentano al meglio l’ospitalità locale.
Una domenica tra le colline del Prosecco
Il Veneto, noto per i suoi paesaggi mozzafiato e per la produzione di vini pregiati, si prepara a far brillare la sua offerta turistica con l’episodio di domenica di “Bruno Barbieri 4 Hotel”. Le colline che circondano Conegliano e Valdobbiadene non solo offrono scenari incantevoli ma anche un’ospitalità ricca di tradizione e innovazione. Gli albergatori selezionati per questa puntata mettono in mostra le loro strutture, ciascuna caratterizzata da un proprio stile unico, legato al territorio e alla sua cultura.
Nel corso dell’episodio, i telespettatori assisteranno all’interazione tra Barbieri e gli albergatori, che, attraverso racconti, aneddoti e informazioni dettagliate sulle loro attività, daranno un cenno delle tradizioni venete, delle esperienze che offrono e della passione che permea il loro lavoro. Questa puntata non è soltanto un momento per l’intrattenimento, ma un vero e proprio viaggio enogastronomico e culturale che invita alla scoperta delle radici della comunità veneta.
I protagonisti dell’ospitalità: le strutture al centro del programma
La puntata vedrà quattro alberghi, ognuno con la propria storia e peculiarità, come protagonisti sul piccolo schermo. Il primo è l’agriturismo Calronche, gestito da Francesca e suo marito. Situato nel cuore delle colline di Valdobbiadene, il Calronche si distingue per l’atmosfera rustica e autentica delle sue stanze, che riflettono l’evoluzione e l’espansione della struttura dal 1997. Con 15 stanze, l’agriturismo offre un’accoglienza calda e familiare, accompagnata da un paesaggio che invita al relax e alla scoperta.
Un altro protagonista è la Roggia dei Cedri, gestita da Alberto, che ha saputo creare un’esperienza unica con un complesso di cinque unità abitative nel centro di Valdobbiadene. Il progetto si distingue per il suo approccio eco-sostenibile: l’edificio è realizzato in legno e presenta caratteristiche innovative come un sistema di raccolta dell’acqua piovana. L’architettura contemporanea, unita a dettagli in legno, offre un ambiente caldo ed accogliente. Alberto non si limita a gestire la struttura ma si occupa attivamente dei suoi ospiti, organizzando escursioni nelle affascinanti colline circostanti.
La dolce vita agricola: La Dolza e Relais Althea
Nei pressi di Follina, si trova La Dolza, un agriturismo fondato nel 1992 da Enrico, che ha preservato l’anima rurale dell’antica fattoria. Questo luogo è una vera oasi per chi ama la natura, con tre ettari di verde, una fattoria didattica e un maneggio. Le camere, ricavate da un vecchio fienile, offrono un’accoglienza rustica e autentica, riflettendo la tradizione veneta. Gli ospiti possono immergersi in un’esperienza a contatto con gli animali, godendo di un’assistenza diretta che rende il soggiorno unico e memorabile.
Infine, il Relais Althea di Marika accoglie i visitatori in un ambiente che coniuga tranquillità e comfort moderne. Situato in un’ex casa colonica, il Relais si presenta con sette camere eleganti e una spa ben attrezzata, diventando il punto di riferimento per chi cerca un soggiorno all’insegna del relax pur rimanendo a pochi passi dall’animato centro di Vittorio Veneto. La combinazione di una gestione familiare e di un’attenzione particolare per i dettagli crea un’atmosfera calda e accogliente.
La puntata di domenica promette di mettere in evidenza l’ospitalità veneta in tutte le sue sfaccettature, celebrando il legame profondo tra il territorio e il suo patrimonio culturale.