Il 22 ottobre, l’Excelsior San Marco di Bergamo si trasforma per una serata dedicata alla cultura e all’arte. Si svolgerà la presentazione del Politecnico delle Arti, una nuova e innovativa istituzione che unisce l’Accademia di Belle Arti “Giacomo Carrara” e il Conservatorio “Gaetano Donizetti”. Questo evento rappresenta un importante passo per il panorama artistico italiano, offrendo una piattaforma unica per la crescita dei giovani talenti.
L’importanza del Politecnico delle Arti
Il Politecnico delle Arti è il primo ente di questo tipo in Italia, creando una sinergia tra diverse forme artistiche e promuovendo un approccio multidisciplinare all’istruzione. Nella serata di martedì, il presidente Giorgio Berta, accompagnato dalla direttrice Daniela Giordano e dal vice Francesco Pedrini, presenterà al pubblico l’identità e le missioni di questa istituzione innovativa. La creazione del Politecnico rappresenta un significativo passo avanti nel ripensamento della formazione artistica, affrontando le sfide contemporanee e fornendo ai giovani artisti gli strumenti necessari per emergere nel panorama culturale attuale.
Durante la presentazione, i relatori illustreranno come il Politecnico delle Arti intenda non solo formare tecnicamente gli studenti, ma anche fornire loro l’opportunità di collaborare e interagire con diverse discipline artistiche. L’obiettivo è quello di creare artisti poliedrici che possano navigare le complessità del mondo moderno, fondendo competenze musicali e visive in un’unica esperienza educativa.
Una serata speciale per soci e invitati
L’evento, aperto a soci e invitati, è organizzato da Delfina Fagnani, presidente del Rotary Bergamo Sud, e Alessandro Monguzzi, presidente del Rotary Bergamo Ovest. Questo “interclub” ha come scopo quello di promuovere e valorizzare le nuove iniziative culturali nella città di Bergamo. Monguzzi ha dichiarato che il Politecnico è una proposta stimolante e ha sottolineato l’importanza di creare spazi di dialogo e confronto per i giovani artisti.
La serata si distacca dalle normali procedure di una conviviale rotariana, mettendo al centro le performance artistiche. Gli allievi del Conservatorio si esibiranno in una varietà di generi, spaziando dal pop/rock alla musica classica, con un quintetto di fiati che rappresenterà il talento emergente. Inoltre, gli studenti delle Belle Arti avranno l’opportunità di mostrare le proprie opere, contribuendo a una serata vibrante e piena di creatività.
Un focus sui giovani talenti
Monguzzi ha ribadito l’importanza di dare spazio ai giovani artisti e ai loro percorsi professionali. Questo evento è un’opportunità per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della formazione artistica e sul sostegno necessario per i nuovi talenti. In un momento in cui l’arte e la cultura sono più vitali che mai per il benessere sociale, il Politecnico delle Arti si propone come un faro di innovazione e opportunità.
La sinergia tra il Conservatorio e l’Accademia offre una nuova dimensione alla formazione, promuovendo una maggiore visibilità delle arti musicali e visive. La proposta formativa del Politecnico è una risposta adeguata alle esigenze attuali del settore culturale, mirata a preparare gli studenti a un futuro in cui la creatività e la collaborazione sono elementi essenziali per il successo.
L’evento del 22 ottobre rappresenta quindi non solo una presentazione istituzionale, ma un momento di celebrazione della cultura e dell’arte, invitando tutti a partecipare attivamente a questo viaggio verso un futuro artistico condiviso.
