In onda oggi, 22 ottobre, dalle 21:20 su Rai 3, l’ultima puntata della stagione di “Le ragazze“, il programma condotto da Francesca Fialdini. Questo format, curato da Rai Cultura e prodotto da Pesci Combattenti, ha saputo raccontare storie emblematiche di donne che, attraverso le loro esperienze personali e professionali, hanno contribuito a plasmare la società italiana dagli anni ’40 fino ai giorni nostri. Le storie di oggi non saranno da meno, alternando attimi di forte emozione e momenti di riflessione sui cambiamenti culturali e sociali.
Rosetta Martinez: una vita dedicata alla medicina e alla missione
Il primo racconto della serata è dedicato a Rosetta Martinez, una figura che incarna un ideale di dedizione e altruismo. Nata nel 1928 a Marsala in una famiglia benestante, fin dalla giovinezza Rosetta ha mostrato una profonda inclinazione a prendersi cura degli altri, spinta da una forte fede che l’ha guidata attraverso le sfide della vita. La sua ambizione di diventare medico missionario la porta a lasciare la sua terra natale per iscriversi alla facoltà di Medicina a Palermo, dove si distingue laureandosi con lode a soli 23 anni.
Negli anni ‘50, Rosetta si trasferisce a Roma e comincia a lavorare come assistente del famoso cardiologo Luigi Condorelli, guadagnandosi gradualmente rispetto e riconoscimento nel suo campo. Specializzandosi in cardiologia, si dedica alla cura dei pazienti, tra cui spicca il nome dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Insegna anche all’università, dove odierna e stimata docente di malattie cardiovascolari, influenza generazioni di giovani medici.
Uno dei traguardi più significativi della sua carriera avviene nel 1978, quando compie un viaggio in Africa per una missione medica, realizzando così un sogno custodito a lungo e portando la sua esperienza professionale al servizio di chi, in condizioni precarie, ha bisogno di cure. La vita di Rosetta Martinez rappresenta un esempio di come la passione e il desiderio di aiutare possano portare a un cambiamento tangibile, non solo nel mondo della salute, ma anche nella società.
Sveva Casati Modignani: la scrittrice che incarna l’anima italiana
Un altro racconto che illumina la puntata di oggi è quello di Sveva Casati Modignani, pseudonimo di Bice Cairati, che ha segnato il panorama letterario italiano. Nata a Milano nel 1938, Sveva ha una carriera che si estende per più di quarant’anni, durante i quali ha venduto milioni di copie dei suoi romanzi, tradotti in venti lingue diverse. Crescendo in una famiglia di commercianti di vino, ha mantenuto un forte legame con le sue origini, trovando ispirazione nei ricordi della sua infanzia.
Nel 1980, Sveva riprende in mano la penna per riscrivere i racconti di suo padre e della nonna, un passo che segna l’inizio di un nuovo capitolo della sua vita. Il suo esordio letterario arriva nel 1981 con il romanzo “Anna dagli occhi verdi“, scritto insieme al marito Nullo Cantaroni, un’opera che la catapulta nell’Olimpo delle scrittrici italiane. Con trame che intrecciano emozioni e relazioni, i suoi libri offrono spunti di riflessione sulle dinamiche sociali e familiari, rendendola una voce importante nel panorama culturale italiano.
La sua scrittura si distingue per la capacità di toccare le corde profonde dell’animo umano, rendendo i suoi personaggi incredibilmente reali e vicini ai lettori. La carriera di Sveva è un viaggio che racconta la crescita di una donna che ha saputo trasformare esperienze personali in storie di ampio respiro, contribuendo a dare voce alle donne e ai loro sogni.
Giovanna Nocetti: dalla passione per la musica a un’importante carriera televisiva
La serata di oggi propone anche la storia di Giovanna Nocetti, cantante e volto iconico della televisione italiana negli anni Settanta. Nata a Viareggio nel 1945, Giovanna ha inseguendo il suo sogno di diventare cantante sin dalla giovinezza, pagando da sola la formazione musicale con il lavoro. La sua determinazione la porta a Milano, dove partecipa al “Cantagiro” nel 1970 e a diverse edizioni di “Canzonissima“, eventi cruciali per la sua carriera.
Un momento che segna la sua ascesa avviene nel 1985, quando diventa la prima donna a esibirsi in Vaticano per Papa Giovanni Paolo II, un traguardo che la consacra nel panorama musicale e che evidenzia la sua rinomata abilità. Negli anni successivi, Giovanna non si limita a cantare: si dedica anche alla direzione artistica di importanti teatri, come l’Anfiteatro di Rio Marina e il Teatro Cagnoni, contribuendo a valorizzare artisti emergenti.
La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, rappresenta un esempio di come la passione e il talento possano superare ostacoli e stereotipi di genere. Giovanna ha saputo, con la sua presenza e la sua musica, rappresentare una generazione di donne forti e indipendenti, la cui voce continua a risuonare nel panorama artistico italiano.
Rosanna Marani: pioniera del giornalismo sportivo
L’episodio si chiude con la figura di Rosanna Marani, nata a Imola nel 1946, considerata una pioniera del giornalismo sportivo italiano. Nel 1973, Rosanna fa la storia diventando la prima donna a scrivere per “La Gazzetta dello Sport“, intervistando il noto calciatore Gianni Rivera e avviando una carriera che la porterà a rompere molte barriere nel suo campo. Nel 1976, Rosanna si afferma come la prima giornalista sportiva professionista d’Italia, aprendo la strada a molte altre donne nel settore.
Inoltre, Rosanna è stata la prima donna a condurre un programma televisivo dedicato allo sport, “Bar Sport“, trasmesso su Telenorditalia, un fatto che rappresenta un punto di svolta nella storia della telecronaca sportiva femminile. La sua carriera la vede ricoprire diversi ruoli nel mondo della comunicazione, dimostrando che la passione per lo sport può essere un potente strumento per affermare il proprio posto nel panorama mediatico.
Dopo due matrimoni e tre figli, Rosanna ha saputo gestire la sua vita personale e professionale con equilibrio, dimostrando che il lavoro e la famiglia possono coesistere. La sua esperienza è un esempio lampante di come il coraggio e il talento possano ispirare nuove generazioni di donne a intraprendere strade poco battute e a conquistare i loro sogni.
Dove vedere “Le ragazze” in tv e in streaming
L’ultima puntata di “Le ragazze” andrà in onda oggi, 22 ottobre 2024, su Rai 3, a partire dalle 21:20. Il programma condotto da Francesca Fialdini sarà disponibile anche in diretta streaming e on demand sulla piattaforma RaiPlay, offrendo così l’opportunità di rivivere le storie straordinarie presentate e di renderle parte del patrimonio culturale collettivo.
Programmazione televisiva di oggi e domani
Oltre a “Le ragazze“, gli spettatori possono esplorare altre opzioni televisive, consultando il palinsesto per i film e i programmi in programma stasera e domani. La serata si preannuncia ricca di emozioni non solo con il programma condotto da Fialdini, ma anche con una varietà di contenuti per soddisfare i gusti più diversi.
