La seconda stagione de I casi di Teresa Battaglia, intitolata Ninfa Dormiente, rappresenta un atteso ritorno per gli appassionati del genere crime in Italia. Con il debutto il 28 ottobre 2024 su Raiuno, i telespettatori saranno trasportati ancora una volta nella cornice affascinante e misteriosa del Friuli Venezia Giulia, mentre la profiler Teresa Battaglia, interpretata da Elena Sofia Ricci, affronta sfide professionali e personali complesse, in un contesto che mescola indagini avvincenti e la lotta contro l’Alzheimer.
Data di uscita e visione in streaming
Il grande giorno per i fan è fissato: lunedì 28 ottobre 2024, alle 21:30, Ninfa Dormiente debutterà su Raiuno. Per chi non riesce a sintonizzarsi in televisione, è disponibile un’opzione interessante: il primo episodio sarà accessibile in esclusiva su RaiPlay a partire da sabato 26 ottobre. Questo rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella storia prima che venga trasmessa in televisione.
Dopo la messa in onda su Raiuno, gli episodi saranno disponibili anche in streaming su RaiPlay, consentendo così di seguirli su diverse piattaforme tra cui smart TV, tablet e smartphone. È possibile accedere alla pagina ufficiale della serie per scoprire tutte le informazioni e recuperare anche la prima stagione, amplificando l’attesa per questo nuovo capitolo.
Il cast: conferme e novità
Ninfa Dormiente conferma gran parte del cast che ha rese memorabili le prime avventure di Teresa Battaglia. La rinomata attrice Elena Sofia Ricci torna a vestire i panni della profiler, mentre Gianluca Gobbi riprende il ruolo di Giacomo Parisi, ispettore capo al fianco di Teresa. Giuseppe Spata interpreterà Massimo Marini, l’ispettore siciliano che arricchisce la squadra con un nuovo tessuto culturale e professionale.
In questa seconda stagione, si uniranno al cast Fausto Maria Sciarappa, che vestirà i panni di Albert Lona, il nuovo dirigente della Squadra Mobile, e Marial Bajma-Riva in qualità di Alice, una specialista nel ritrovamento di resti umani che affianca Teresa nelle indagini. A completare il cast ci sono anche Ettore Belmondo nel ruolo del medico legale Antonio Parri, e Luigi Petrucci nel ruolo di Giuli Nistri, il pubblico ministero e amico di Teresa.
La presenza di volti noti insieme a nuove aggiunte promette di arricchire la trama e dare ulteriore profondità alle dinamiche interpersonali, già intricate, tra i protagonisti.
Quante puntate e durata
La serie Ninfa Dormiente si compone di sei episodi, ciascuno della durata di circa 50 minuti. La programmazione prevede la messa in onda di due episodi per serata, distribuiti su tre prime serate che si terranno il 28 e 29 ottobre e il 4 novembre. Questa scelta di programmazione mira a coinvolgere i telespettatori in un binge-watching avvincente, permettendo loro di immergersi completamente nei nuovi enigmi e nelle sfide che la profiler Teresa è chiamata ad affrontare.
L’organizzazione della serie in episodi di questo tipo si rivela strategica per mantenere alta l’attenzione del pubblico e per permettere ai fan del genere crime di vivere un’esperienza continua e coinvolgente.
Dietro le quinte: regia e sceneggiatori
La direzione di Ninfa Dormiente è affidata a Kiko Rosati, il quale subentra al regista Carlo Carlei, che ha curato anche il soggetto della serie. La scrittura delle sceneggiature è affidata a un team di professionisti tra cui Donatella Diamanti, Mario Cristiani e Valerio D’Annunzio, i quali insieme hanno sviluppato delle trame intricate e stratificate. Le richieste della realtà odierna si intrecciano con il passato nel racconto di questa serie, offrendo spunti sia per le indagini sia per la vita personale di Teresa.
La produzione è curata da Verdiana Bixio di Publispei in collaborazione con Rai Fiction, supportata dalla Friuli Venezia Giulia Film Commission, contribuendo a dare vita a un prodotto di alta qualità cinematografica e televisiva.
La fonte letteraria di Ninfa Dormiente
Ninfa Dormiente trae le sue origini dal secondo libro della celebre autrice Ilaria Tuti, pubblicato nel 2019 dalla casa editrice Longanesi. La trasposizione televisiva si distingue dal materiale originale proponendo una narrazione articolata in due casi distinti: uno storico, che si riallaccia agli eventi del libro, e uno attuale, creato ad hoc per il piccolo schermo. Questa innovativa struttura narrativa invita gli spettatori a scoprire alcuni degli aspetti più intriganti e intensi della vita di Teresa Battaglia, in un lutto continuo tra la sua dedizione al lavoro e la battaglia contro la malattia.
Locations: il Friuli Venezia Giulia sullo schermo
Le riprese di Ninfa Dormiente si sono svolte in scenari suggestivi, esplorando luoghi straordinari del Friuli Venezia Giulia. Località come Malborghetto, Tarvisio, Camporosso, Cave del Predil, Fusine in Valromana, Valbruna e Chiusaforte hanno fatto da cornice ideale per le complesse indagini. Queste location non solo contribuiscono a creare l’atmosfera avvincente della serie, ma offrono anche uno spaccato autentico del territorio friulano.
In questo modo, la serie non si limita a raccontare gialli e misteri, ma diventa anche un omaggio alla bellezza e alla cultura di una regione spesso poco rappresentata nel panorama televisivo italiano.