Goldrake, una delle serie animate più amate di sempre, sta per tornare sugli schermi italiani. Dopo quasi cinquant’anni dalla sua prima messa in onda, il 6 gennaio, Rai 2 presenterà il reboot “Goldrake U“, che promette di affascinare sia le generazioni cresciute con l’originale, sia i nuovi spettatori. Questa operazione segna un importante ritorno culturale, stimolando la nostalgia e la curiosità intorno a un’opera che ha segnato la storia dell’animazione giapponese. L’anteprima della serie si è tenuta a Lucca Comics & Games, un evento che ha visto il debutto del primo episodio e la presentazione di un saggio dedicato alla saga.
La storia di Goldrake in Italia
Sono trascorsi 49 anni da quando Goldrake ha fatto il suo debutto in Giappone, per poi brillare nel panorama televisivo italiano a partire dal 1978. La serie, origliando dai successi del manga creato da Go Nagai, ha conquistato il cuore di milioni di bambini e adolescenti. La Rai, forte della storicità e dell’impatto che Goldrake ha avuto nel nostro Paese, ha deciso di riportare in vita il celebre robot. La società francese Mangouste Anim, che detiene i diritti di distribuzione, ha collaborato attivamente con la Rai per rendere possibile questa operazione. Questa unione tra passato e presente mira a rinvigorire l’interesse verso una produzione che rappresenta un pezzo importante della storia dell’intrattenimento.
In occasione del Lucca Comics & Games, l’attesa per il nuovo capitolo si è concretizzata con la trasmissione del primo episodio, che ha preparato gli appassionati a un ritorno emozionante e ricco di novità. Non solo gli amanti della serie originale hanno potuto rivivere le avventure del principe Duke e del suo robot, ma hanno anche potuto scoprire aspetti inediti della trama attraverso il saggio di Marco Pellitteri, che esamina il fenomeno Goldrake da una prospettiva storica e culturale.
Un reboot fedele e innovativo
Il reboot “Goldrake U” è stato concepito per rimanere fedele allo spirito dell’originale, pur introducendo storie e personaggi nuovi. Questo approccio è strategico: vuole non solo rispettare la tradizione, ma anche attrarre una nuova generazione di spettatori. La Rai ha reso noto che la narrazione si concentrerà su un mix di elementi classici e innovativi, per mantenere vivo l’interesse verso il protagonista e il suo iconico robot-astronave.
Il focus sulla continuità e l’evoluzione dei personaggi è centrale nella nuova serie. Le avventure di Actarus, Venusia e Alcor saranno arricchite da nuovi personaggi che si uniranno a loro nel tentativo di proteggere la Terra dalle forze di Vega. L’intenzione è di creare un vero e proprio universo narrativo che mette insieme nostalgici e neofiti, offrendo storie avvincenti e ricche di azione.
Trama e anticipazioni di Goldrake U
Le prime indiscrezioni rivelate dalla Rai sulla trama di “Goldrake U” alimentano l’attesa per la messa in onda. La storia inizia con un attacco devastante delle forze di Vega al pianeta Fleed, costringendo il principe Duke a fuggire verso la Terra insieme al suo robot Goldrake. Qui, il dottor Procton, un esperto di ricerche spaziali, e Alcor, il valoroso pilota del robot Mazinga Z, entreranno in azione per assistere Duke, che in questo processo ha perso la memoria.
Adottato dal dottor Procton, Duke diventa Actarus e si unisce a lui nella missione di scoprire la natura degli strani oggetti che iniziano a apparire nel cielo sopra la città. Tuttavia, le forze nemiche non tarderanno a manifestarsi, spingendo Actarus a recuperare i ricordi sul suo passato. Intrighi, battaglie e suspense caratterizzeranno le avventure di questo reboot, promettendo di mantenere il pubblico con il fiato sospeso, pronto a vivere nuovamente emozioni forti e coinvolgenti.
Con il lancio di “Goldrake U“, la Rai non solo porta sulle scene un pezzo di memoria collettiva, ma offre anche una nuova visione di un classico intramontabile, in grado di conquistare nuovamente il cuore delle famiglie italiane.