Mario Biondi, noto cantautore siciliano, si prepara a deliziare il pubblico italiano con il suo tour “Crooning – Teatri italiani“. Grazie alla collaborazione della pianista Elisabetta Serio, già al fianco di Pino Daniele, Biondi promette serate indimenticabili in compagnia delle sue melodie più amate. Tra racconti personali e anticipazioni sul repertorio, l’artista si racconta in un’intervista ricca di emozioni e ricordi significativi.
La connessione con Pino Daniele
La figura di Pino Daniele ha avuto un ruolo determinante nella carriera di Mario Biondi. In un momento cruciale della sua vita, nel 2014, Biondi fu invitato a partecipare alla tournée del grande cantautore partenopeo per duettare sul palco. “Pino mi chiese di accompagnarlo per duettare insieme sulle note di ‘Je so’ pazzo’ e stavamo anche programmando un tour insieme, un sogno che purtroppo non si è mai realizzato,” racconta Biondi. Questa esperienza, sebbene magica, si concluse tragicamente con la prematura scomparsa dell’artista, lasciando un vuoto profondo nella scena musicale italiana. Tuttavia, Biondi portò con sé un importante legame: la pianista Elisabetta Serio, scelta da Daniele per le sue performances. “La sua energia e creatività sono uniche, e il nostro legame musicale è stato fondamentale nel rinnovare il nostro progetto,” aggiunge Biondi.
La creazione del trio e il tour nei teatri
Nel realizzare il suo sogno di tornare sui palchi italiani, Biondi ha scelto di formare un trio, completato da Aldo Capasso al basso e contrabbasso e Francesca Remigi alla batteria. “Ci siamo confrontati a lungo per trovare un sound che rappresentasse la nostra visione artistica,” dice il cantante. La decisione di intraprendere un tour nei teatri ha anche marcato un’evoluzione nel suo stile musicale. “Ho desiderato un’atmosfera più intima per dialogare più approfonditamente con il pubblico,” spiega. L’idea ha portato a una selezione di brani che raramente erano stati eseguiti dal vivo, dando vita a concerti che promettono un’intensa esperienza emotiva per i partecipanti.
Un percorso artistico in continua evoluzione
Negli ultimi mesi, Biondi ha avuto l’opportunità di esibirsi in location prestigiose, come il Teatro Nazionale di Taormina, dove ha deliziato il pubblico con un’orchestra di 34 elementi. “È stato uno dei concerti più belli della mia carriera, e lo registrai con la speranza di pubblicarlo un giorno,” confida. La scaletta del tour include brani inconsueti come “No Show“, registrata con gli Incognito, e “Funny How Time Slips Away“, realizzata con Hanne Boel. Questi nuovi arrangiamenti rappresentano per Biondi una dichiarazione d’intenti: “Mi piace mettermi in gioco e far ascoltare al pubblico qualcosa di diverso.”
La celebrazione di un successo duraturo
Il brano “This Is What You Are“, uno dei successi che lo ha lanciato a livello internazionale nel 2006, ha per Biondi un significato speciale. “Sono grato per il suo successo e so quanto il pubblico desideri ascoltarlo,” afferma. Nonostante il passare del tempo, Biondi continua a mantenere viva la tradizione musicale che ha contribuito a costruire, riflettendo su come il suo background da crooner influenzi le sue esibizioni. “Il mio omaggio va alle canzoni che sono diventate patrimonio comune.” In tal senso, il tour in corso rappresenta un’opportunità per rivisitare classici e celebrare la musica di scelte generazioni.
Futuro musicale e omaggi
Tra i progetti futuri, Biondi ha rivelato l’intenzione di dedicarsi alla realizzazione di un disco di cover, dove includerà omaggi a nomi fondamentali della musica italiana, come Claudio Baglioni e Patty Pravo. Tuttavia, la musica di Pino Daniele rimane un terreno delicato per l’artista. “La sua perdita è stata devastante e i suoi figli mi hanno sempre considerato parte della famiglia,” rivela Biondi. La sua storia personale si intreccia così con i progetti musicali, auspicando di portare avanti un’eredità artistica che continui a toccare i cuori di molti.
Ritorno a Sanremo e aspettative
Infine, Biondi si prepara a un ritorno al Festival di Sanremo, una manifestazione che ha segnato la sua carriera. “Ho inviato tre brani e ora aspetto notizie da Carlo Conti,” confida sorridendo. Questa attesa conferma l’impegno dell’artista nel contribuire attivamente alla scena musicale contemporanea, arricchendo con il suo talento un panorama già vibrante. Il tour “Crooning – Teatri italiani” e i prossimi progetti rappresentano, senza dubbio, una nuova fase nella vita artistica di Mario Biondi.
