Netflix ha recentemente lanciato il trailer della nuova docuserie “Polo”, un progetto che segna il ritorno di Harry e Meghan come produttori esecutivi grazie alla loro Archewell Productions. Dopo un’avventura che ha visto l’inizio della loro collaborazione con il noto colosso dello streaming nel 2020, culminata con il successo del documentario “Harry & Meghan”, il duca e la duchessa di Sussex tentano nuovamente di capitalizzare il contratto quinquennale stipulato con Netflix. Nonostante alcune produzioni non abbiano avuto l’effetto desiderato, i duchi sembrano ansiosi di tornare sul mercato con un tema interessante e affascinante.
La docuserie debutterà su Netflix il 10 dicembre e si comporrà di cinque episodi, dedicandosi a uno degli sport più prestigiosi al mondo. Non si tratta solo di polo, ma di un’affascinante esplorazione della vita e delle competizioni che circondano questo sport, dove squadre di quattro giocatori ciascuna si sfidano a cavallo, cercando di segnare in una “porta” di legno usando stecche di bambù. Gli appassionati di sport possono già trovare contenuti simili sulla piattaforma, come “Drive to Survive”, dedicato al campionato di Formula Uno, e “Full Swing”, che approfondisce il mondo del golf di alto livello.
Un nuovo sguardo sul mondo del polo
La serie “Polo” mira a svelare non solo le dinamiche del gioco, ma anche i retroscena del US Open Polo Championship, che si svolge a Wellington, in Florida. Gli autori della serie propongono di portare gli spettatori dietro le quinte delle competizioni, presentando i giocatori di polo più acclamati e le squadre di maggiore successo a livello globale. Secondo il trailer, il polo viene descritto come un’attività glamour e intrigante, con una dose di adrenalina e competizione accesa. Come ha descritto la madre del giocatore Timmy Dutta nel trailer, “è glamour e in un certo senso anche sexy”, catturando l’essenza della combinazione tra abilità sportiva e fascino.
Le prime immagini disponibili mostrano una competizione intensa, esprimendo tutti gli elementi che rendono il polo uno sport così dinamico: grinta, passione e determinazione. Questi ingredienti sono essenziali per poter competere ai massimi livelli e, attraverso la docuserie, gli autori desiderano mettere in evidenza l’intensità e il rischio associati a questo sport, oltre a informare i giovani su questo mondo.
La trama e i protagonisti della serie
La docuserie è prodotta da Boardwalk Pictures e ha come protagonista un’icona del polo, il campione argentino Adolfo Cambiaso, che compete nel team Valiente. Cambiaso si prepara a confrontarsi con suo figlio Poroto Cambiaso, membro del team La Dolfina, in una competizione che promette forti emozioni. Il padre, visibilmente orgoglioso, afferma nel trailer quanto è importante per lui vedere il suo erede prendere parte a questa sfida, pur avendo anche l’intenzione di vincere.
Harry, in una dichiarazione sul blog Tudum di Netflix, ha sottolineato come “Polo” offra al pubblico uno sguardo senza precedenti sulla passione e la determinazione che caratterizzano alcuni dei migliori giocatori di polo al mondo. Il principe ha dichiarato di essere orgoglioso di rivelare la vera profondità e lo spirito di questo sport, insieme all’intensità delle sue competizioni ad alto rischio, aprendo un dialogo intorno a un’attività che, pur essendo storicamente elitario, può attirare un pubblico più vasto e diversificato.
I futuri progetti di Harry e Meghan con Netflix
Oltre alla docuserie “Polo”, Harry e Meghan hanno in programma altri progetti con Netflix. Tra questi, un film intitolato “Meet Me At The Lake”, basato sul romanzo dello stesso nome scritto da Carley Fortune, e una serie che avrà come tema centrale la cucina e il giardinaggio, con Meghan come protagonista. Tuttavia, al momento non ci sono ulteriori dettagli o aggiornamenti su queste produzioni, lasciando il pubblico in attesa di sviluppi.
Con “Polo”, il futuro della collaborazione tra Harry, Meghan e Netflix si fa sempre più interessante, promettendo di intrattenere e informare un’ampia platea di spettatori sui temi del polo e dello sport in generale, sempre nel rispetto della passione che i duchi di Sussex nutrono per le storie che raccontano.