Un innovativo spettacolo teatrale dal titolo “Volo” è in arrivo nella programmazione di Teatro Prova. Destinato ai bambini di età compresa tra 1 e 4 anni e alle loro famiglie, questo evento mira a stimolare la fantasia e l’immaginazione dei più piccoli attraverso una narrazione che utilizza il volo come metafora del processo di crescita. Con la partecipazione di esperti del settore e un approccio originale, “Volo” si propone di essere una nuova fonte di ispirazione per la primissima infanzia.
Un’esperienza dedicata alla primissima infanzia
“Volo” è un progetto ambizioso ideato da Teatro Prova, una compagnia che da anni si dedica alla creazione di opere destinate ai più piccoli. Questo spettacolo, in particolare, è stato studiato per coinvolgere bambini di 1-4 anni, un periodo cruciale per lo sviluppo delle capacità cognitive, sociali ed emotive. Le registe, Chiara Carrara e Sara Piovanotto, hanno concepito “Volo” come un’opportunità per avvicinare i bambini al mondo del teatro, incoraggiandoli a esplorare nuove forme di espressione attraverso la danza, la musica e il * movimento*.
Grazie a un attento lavoro di ricerca vocale e corporea, gli artisti coinvolti – tra cui Lello Cassinotti e Miriam Gotti – hanno costruito un linguaggio scenico che parla direttamente ai più piccoli, rendendo la produzione accessibile e coinvolgente. La pièce sarà interpretata da Giusi Marchesi e Cristina Zanetti, che porteranno in scena la metafora del volo per accompagnare i bambini in un viaggio che simboleggia la crescita e il cambiamento.
Il volo come metafora di crescita
Il tema centrale dello spettacolo “Volo” è l’idea di crescita personale e di trasformazione. Le registe spiegano che il volo rappresenta un nuovo inizio, un abbandono di uno stato acquisito per aprirsi a nuove esperienze e opportunità. “Abbiamo scelto il volo come metafora per indicare il processo di crescita,” dichiarano Carrara e Piovanotto. Per loro, il volo non è solo un atto fisico, ma un simbolo di libertà, curiosità e della voglia di esplorare il mondo.
Questa riflessione si ricollega a una famosa citazione di Leonardo da Vinci, che scrisse: “Una volta aver provato l’ebrezza del volo, quando sarai di nuovo con i piedi per terra, continuerai a guardare il cielo.” Questa frase incarna l’essenza stessa dello spettacolo: stimolare la fantasia dei bambini e far loro comprendere che la crescita e il cambiamento sono processi naturali che arricchiscono la vita.
Grazie a una narrazione coinvolgente e interattiva, “Volo” invita i piccoli spettatori a sognare e a guardare al futuro con fiducia, rappresentando un’importante risorsa educativa per le famiglie.
Un approccio innovativo alla teatrale infantile
Teatro Prova ha sempre puntato a innovare nel panorama teatrale dedicato ai bambini, e “Volo” rappresenta un ulteriore passo in avanti nella sua missione. La produzione di quest’opera si distingue per il suo approccio unico, che combina elementi di teatro, danza e musica, creando un’esperienza multisensoriale che affascina il pubblico giovane.
Il coinvolgimento dei genitori è un altro aspetto fondamentale di questo progetto. Lo spettacolo non solo intrattiene i bambini, ma offre anche uno spazio di condivisione emozionale tra genitori e figli. Partecipare a un evento come “Volo” permette alle famiglie di vivere insieme momenti significativi, rafforzando i legami e stimolando conversazioni su temi di crescita e cambiamento.
In aggiunta, l’attenzione dedicata ai dettagli scenici e alle sonorità create per lo spettacolo contribuisce a costruire un ambiente accogliente e stimolante. Il design delle scenografie e l’uso di luci e colori vivaci sono studiati per catturare l’attenzione dei bambini, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Con questo progetto, Teatro Prova dimostra ancora una volta il suo impegno a favore della cultura infantile, proponendo uno spettacolo che non solo intrattiene, ma educa e arricchisce, aprendo le porte a un mondo di nuove scoperte e avventure.