La rete RAI2, da sempre alla ricerca di un’identità che parli ai più giovani, ha visto una ripresa significativa nei suoi ascolti grazie a un programma diversificato e a scelte strategiche. Settembre e ottobre avevano segnato un periodo difficile, con un prime time che ha faticato a superare il 4%. Tuttavia, nell’ultima settimana, la rete ha incassato un ottimo 6,6% di share, segnando una ripartenza che dà speranza a un canale in grado di attrarre un pubblico più ampio.
Risultati degli ascolti: i tre protagonisti della prima serata
Questa settimana, la prima serata di RAI2 ha registrato il proprio picco di ascolti grazie a tre programmi distintivi. Il match di tennis “Italia – Argentina” ha brillato giovedì sera, attirando mediamente 2,4 milioni di spettatori e raggiungendo un share dell’11,8%. La passione per il tennis, amplificata dalle recenti performance di Jannik Sinner, ha senza dubbio contribuito a questo successo, dimostrando il forte interesse del pubblico italiano per questo sport.
Ma il successo non si è fermato qui. Mercoledì, la fiction italiana “Stucky” ha conquistato 1,6 milioni di spettatori, portando a casa un share del 7,8%. Questo dato è significativo non solo per la rete, ma anche per l’intero panorama della fiction italiana, che continua a dimostrare di saper attrarre l’attenzione del pubblico. Martedì ha eguagliato questo risultato “Belve“, un programma di intrattenimento che ha registrato 1,6 milioni di spettatori e un 9,1% di share. Questi tre eventi, messi insieme, hanno contribuito a risollevare il morale di RAI2 dopo un inizio di autunno alquanto faticoso.
L’impatto di “Belve” sul pubblico giovane
Sebbene i risultati sportivi siano indubbiamente rilevanti, il programma “Belve” emerge come uno dei maggiori successi per RAI2. L’intrattenimento che offre è riuscito a conquistare un pubblico eterogeneo, dimostrando particolare efficacia tra i giovani. Infatti, ha portato a casa un share del 12% tra i telespettatori di età compresa tra i 15 e i 24 anni, superando il 13,2% tra i laureati e il 9,6% tra le donne.
I numeri parlano chiaro: “Belve” ha saputo attrarre anche 30.000 spettatori aggiuntivi in live streaming, a conferma della sua popolarità non solo in televisione, ma anche sulle piattaforme online. Ogni intervista trasmessa ha registrato quasi 4 milioni di minuti visti, con la clip più seguita dedicata all’attore Riccardo Scamarcio, dimostrando come un buon contenuto possa ingenerare un alto coinvolgimento da parte del pubblico.
La fiction italiana e il suo ruolo nel risollevare RAI2
“Stucky”, una delle nuove produzioni di fiction firmate RAI, ha rappresentato un importante tassello nella strategia di rilancio della rete. Con 1,6 milioni di spettatori, il programma ha saputo catturare l’interesse, dimostrando che le storie italiane possono finalmente trovare spazio nel panorama televisivo contemporaneo. La fiction italiana, dopo un lungo periodo di crisi, sembra tornare in auge grazie a narrazioni che rispecchiano il contesto sociale e culturale del nostro Paese.
Questo successo non è casuale: è il risultato di un lavoro attento e di una regia che sembra finalmente aver trovato la giusta chiave per parlare al pubblico. La rete ha bisogno di contenuti forti e coinvolgenti, capaci di attrarre sia i giovani che un pubblico più maturo, e “Stucky” potrebbe essere un punto di partenza per una lunga serie di progetti futuri.
Nel complesso, RAI2 sembra aver imboccato una strada positiva, ma sarà fondamentale monitorare l’evoluzione dei gusti del pubblico nei prossimi mesi per stabilire se questa fase di recupero sarà duratura o solo un episodio isolato. L’importante è continuare a produrre programmi che sappiano attrarre e coinvolgere gli spettatori, per non ripiombare nell’anonimato che ha contraddistinto il prime time della rete nei mesi precedenti.