Il Laceno d’Oro International Film Festival 2024 si prepara a far parlare di sé con un programma ricco di anteprime e una giuria di alto profilo, guidata dal regista Massimo D’Anolfi. Quest’anno il festival si concentrerà su proiezioni esclusive, con particolare attenzione ai lungometraggi, che comprenderanno un mix di opere internazionali ed europee. L’evento, che si svolgerà in un’atmosfera vivace e artistica ad Avellino, offrirà anche una varietà di attività collegate al mondo del cinema, come masterclass e incontri con i registi.
Novità del Concorso Lungometraggi e Anteprime
Il festival 2024 si distingue per la sua selezione di lungometraggi, con un palinsesto che include esclusivamente anteprime nazionali. Tra i titoli di maggiore interesse figurano “5 anni e un’estate” di Mauro Santini, che rappresenterà l’anteprima mondiale del festival, e “Le Boxeur chancelant” di Lo Thivolle, in anteprima internazionale. Inoltre, il film “New Berlin” di Alexey Fedorchenko rappresenta un’importante anteprima europea, promettendo di attirare l’attenzione del pubblico per la sua innovativa proposta narrativa. Completano la selezione altri titoli come “Rising up at Night” di Nelson Makengo e “The Cats of Gokogu Shrine” di Kazuhiro Soda, entrambi apprezzati per la loro originalità e la freschezza delle storie raccontate.
Questa edizione non si limita solo ai lungometraggi, ma offre anche una sezione dedicata ai cortometraggi, approfondendo così la varietà di forme espressive presenti nel panorama cinematografico. Con un totale di ventidue opere in concorso per “Gli occhi sulla città,” i film in gara promettono di stimolare discussioni su temi sociali e urbani cruciali. Tra questi, ci sono quattro anteprime mondiali come “Il mio nome è nessuno” di Giovanni Cioni e “Acqua Granda” di Irene Dorigotti, che evidenziano l’impegno del festival nel sostenere le opere emergenti e audaci.
Ospiti e Premi di Rilevanza
Il Laceno d’Oro non è solo un festival di proiezioni, ma anche un’importante piattaforma per l’interazione tra il pubblico e i cineasti. Quest’anno, uno dei momenti clou sarà la retrospettiva dedicata al regista francese Arnaud Desplechin, noto per la sua vasta e apprezzata filmografia. Il regista riceverà il Premio alla Carriera Laceno d’Oro e parteciperà a una masterclass, offrendo al pubblico l’opportunità di apprendere direttamente da un maestro del cinema contemporaneo. Questo incontro avrà luogo il 7 dicembre, rappresentando un’importante occasione di scambio e crescita culturale.
Parallelamente, il festival renderà omaggio all’attore Valerio Mastandrea, il quale sarà protagonista di un evento speciale nel weekend di chiusura. Questa celebrazione culminerà in un talk che permetterà al pubblico di scoprire il percorso e le opere di un attore amato dal pubblico italiano. Eventi di questo genere non solo valorizzano il festival, ma rafforzano il legame tra gli artisti e gli spettatori, creando un’atmosfera di comunità attorno al cinema.
Le Giurie e La Loro Composizione
La giuria del concorso lungometraggi sarà presieduta dal regista Massimo D’Anolfi, affiancato da professionisti di spicco come Antonio Piazza e Gaël Teicher, produttore e distributore con una lunga carriera e numerose collaborazioni con registi di fama. Il loro compito sarà quello di valutare i film in concorso, portando la loro esperienza e competenza nel processo di selezione. Teicher, in particolare, ha lavorato con autori noti, e la sua presenza conferisce un ulteriore valore alla giuria, promettendo un’analisi approfondita e articolata delle opere in competizione.
Per quanto riguarda il concorso cortometraggi, la giuria sarà composta da figure di spicco come il produttore Pedro Fernandes Duarte e i registi Luca Sorgato e Vanina Lappa. I membri della giuria si dedicheranno ad esplorare i ventidue titoli presentati, molti dei quali contengono anteprime mondiali, internazionali ed europee, dimostrando la crescente attenzione del festival verso il cortometraggio come forma d’arte. Quest’ampia gamma di opere in concorso sottolinea l’importanza del festival come punto di riferimento per la scoperta di nuovi talenti e di storie innovative.
Un Festival Ricco di Eventi e Incontri
Oltre alle proiezioni e ai concorsi, il Laceno d’Oro International Film Festival 2024 propone un programma variegato che include concerti, mostre e workshop. Questo approccio multidisciplinare non solo arricchisce l’esperienza degli spettatori, ma offre anche spazi di condivisione e riflessione su tematiche attuali attraverso il filtro dell’arte cinematografica. Durante l’evento, il pubblico avrà l’opportunità di interagire con autori ed esperti del settore, creando un ambiente stimolante per tutti gli appassionati del grande schermo.
La sezione “Spazio Campania,” dedicata alle produzioni locali o realizzate da autori campani, rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione delle identità culturali regionali. La presenza di opere che raccontano storie dal contesto campano non solo evidenzia il talento degli artisti locali, ma contribuisce anche al dialogo culturale tra diverse realtà nazionali e internazionali. In questo modo, il festival si conferma come un importante palcoscenico per il cinema indipendente e d’autore, incoraggiando la creatività e l’innovazione nel settore.
Con la sua ricca offerta culturale, il Laceno d’Oro Film Festival 2024 si preannuncia come un evento imperdibile per cinefili e neofiti, celebrando il potere del cinema di unire, ispirare e raccontare.