Arisa ha approfittato della puntata di venerdì 29 novembre di The Voice Kids per sottolineare l’importanza di Paolo Bonolis nella sua carriera musicale. Durante l’episodio del talent show, la cantautrice ha ricordato l’episodio decisivo che le ha permesso di farsi strada nel panorama musicale italiano, insieme agli incoraggiamenti ricevuti da Gigi D’Alessio, altro giurato di punta del programma. La serata è stata caratterizzata non solo da momenti toccanti ma anche da un po’ di leggerezza, evidenziando l’umanità e la spontaneità della cantante.
La gaffe sulla band coreana e la reazione del pubblico
Nel corso della puntata, i membri della giuria si sono lasciati andare a una conversazione informale riguardante il fenomeno musicale coreano, che negli ultimi anni ha conquistato fan in tutto il mondo. Gigi D’Alessio ha aperto il dibattito esprimendo meraviglia per il “fenomeno” dei gruppi musicali, sottolineando delle statistiche incredibili: “Sti fenomeni coreani hanno miliardi e miliardi di visualizzazioni”, ha affermato con entusiasmo.
Arisa, con il suo tipico spirito ironico, ha fatto una battuta sul numero degli streaming, affermando di avere circa “sedici milioni di streaming al mese, come me, uguale”. Tuttavia, nel momento in cui Loredana Bertè ha accennato a una band specifica, Arisa è intervenuta maldestramente citando i “TBS”, confondendo il nome con il celebre gruppo “BTS”. La sua affermazione è stata prontamente corretta dal pubblico presente in studio, che ha sottolineato con ironia l’errore, trascinando l’artista in una risata collettiva. Questo momento ha dimostrato non solo l’importanza della cultura pop coreana ma anche la capacità di Arisa di sdrammatizzare situazioni altrimenti imbarazzanti.
Il tributo a Paolo Bonolis e la sua influenza decisiva
In un momento più serio e riflessivo, Arisa ha colto l’occasione per tributare un ringraziamento sincero a Paolo Bonolis, mettendo in evidenza il ruolo fondamentale che ha avuto nei suoi inizi. Rievocando i ricordi dei suoi esordi, la cantante ha narrato l’incontro fortuito che ha portato alla scrittura del suo brano di successo “Sincerità”. “Incontrai Mogol a Potenza, con lui c’era un giovane autore. A lui mancava una voce e a me una canzone, così è nata Sincerità”, ha spiegato con nostalgia.
Successivamente, ha messo a fuoco l’importanza di Bonolis, il quale nel 2009 si trovava al timone del Festival di Sanremo, dove Arisa ha trionfato nella sezione Nuove Proposte. La cantante ha affermato: “Se non ci fosse stato Paolo Bonolis, secondo me sarebbe stato difficile che qualcuno mi avesse dato fiducia per com’ero, con questi occhialoni”. Questo passaggio emozionante non solo ha reso chiara la gratitudine di Arisa verso Bonolis, ma ha anche testimoniato quanto la fiducia e il supporto possano influenzare le carriere artistiche. Gigi D’Alessio, presente al momento, non ha potuto fare a meno di complimentarsi: “Eri bellissima. Chi non dà fiducia alla tua voce è sordo”, confermando così il talento e la bellezza autentica di Arisa.
Un momento di celebrazione e riconoscimento
La puntata di The Voice Kids non è stata soltanto un tributo a una carriera fiorente ma anche un momento di celebrazione per il talento e la crescita artistica di Arisa. Il suo ricordo affettuoso verso Paolo Bonolis risalta quanto sia prezioso il legame tra artisti e mentori, evidenziando la necessità di figure che credano nel genuino potenziale dei giovani talenti. Con l’allegria tipica degli show di questo tipo e i momenti più toccanti, la puntata ha creato un’atmosfera di celebrazione e riflessione, rendendo omaggio tanto ai talenti emergenti quanto a coloro che hanno aperto loro la strada.