Rkomi si appresta a salire sul palco di Sanremo 2025 portando la sua nuova canzone “Il ritmo delle cose”, un brano che ha già acceso le conversazioni tra gli appassionati di musica italiana. L’artista, noto per il suo stile innovativo e per le sonorità che uniscono rap e melodie pop, ha suscitato grande interesse sia nei fan consolidati che nei nuovi ascoltatori. La performance sarà uno degli appuntamenti più attesi del Festival della Canzone Italiana, con un testo ricco di immagini e riflessioni, toni sperimentali ed una narrazione che intreccia elementi di criticità sociale e introspezione personale. L’evento, che si terrà nell’iconico Ariston, vedrà Rkomi sfidare le aspettative, accompagnato da collaborazioni speciali e performance dal vivo molto attente ai dettagli, almeno una di queste prevede il duetto con Francesca Michielin.
Il testo del brano di sanremo 2025
Il brano “Il ritmo delle cose” si distingue per la sua struttura poetica e per le parole che scorrono con intensità, parlando della confusione dei tempi moderni e della capacità di trovare ordini in mezzo al caos. Il testo, frutto di una collaborazione tra autori di talento come J. Ettorre, M. E. Martorana, M. Pierotti, F. Catitti, L. V. Faraone e P.M. Lombroni Capalbo, si apre con riflessioni taglienti e domande che scuotono la convenzionalità. In questo pezzo, Rkomi interroga la società moderna con frasi che diventano quasi una critica della banalità quotidiana: “Dove sono i soldi adesso
Che sei rimasta sola?
Pornografia ma senza sesso
Effetto senza droga
Dov’è il tuo Dio?
Pensavo poveri poveri noi
Non sono problemi tuoi
Il caos non sciopera mai
Ovunque prende forma
Ultimamente fumo ed esco
Veramente poco
Sto in mutande mentre fisso
Stupidamente il vuoto
Ancora e poi di nuovo
Finché l’alba va via dalla via
Non mi è più chiaro se sia
Musica o burocrazia
Questo caos che forma
Il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Ci corre nella gola
Ci spezza le parole
È il ritmo delle cose
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
È un moderno decrescendo
È un inferno a fuoco lento
Amore senza sentimento
È un violento decrescendo
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo” racconta una realtà che oscilla tra l’ironia e l’amarezza di chi osserva un mondo in continuo cambiamento. Il testo si sviluppa come un flusso di coscienza, dove ogni domanda e affermazione invita l’ascoltatore a cercare un proprio significato, un proprio ritmo personale. In questo modo, la canzone si carica di una valenza universale, capace di interpretarsi in molteplici chiavi di lettura: da una critica sociale a una meditazione esistenziale. Le parole, pur nel loro stile diretto e provocatorio, sono cariche di immagini che richiamano lo spettatore alla realtà, suscitando riflessioni su quanto possa essere effimero il senso delle cose in un’epoca in cui la rapidità dei cambiamenti tende a frantumare anche le convenzioni più consolidate. Con ogni verso, Rkomi dona al brano una dimensione quasi narrativa, in cui la narrazione del caos quotidiano si fonde con il desiderio di dare un ordine al disordine che regna nella vita moderna.
Il significato del brano di sanremo 2025
Il significato di “Il ritmo delle cose” va oltre la mera esposizione di immagini forti e contrastanti: la canzone si pone come un invito a riflettere sui ritmi imposti dalla società attuale e sulla ricerca di una propria identità in mezzo a tali dinamiche. L’ispirazione, secondo quanto si racconta, è nata mentre Rkomi osservava il volo di una libellula, un momento che ha acceso in lui una serie di riflessioni sul senso del tempo e sul modo in cui ogni individuo vive la propria quotidianità. In questo contesto, la canzone diventa un dialogo con se stessi e con il mondo, una narrazione che lascia ampio spazio all’interpretazione individuale. Ogni ascoltatore è chiamato a ritrovare in quelle parole frammenti della propria esistenza, riconoscendo che “ciascuno di noi ha il proprio ritmo”, come se il brano volesse sottolineare l’unicità di ogni percorso personale. La canzone affronta tematiche che spaziano dal dissesto delle relazioni umane, ai paradossi della vita digitale, arrivando a criticare la superficialità dei rapporti e la fuggevolezza delle passioni moderne. Inoltre, nel testo emergono anche riflessioni sulla perdita di valori tradizionali e sul senso di smarrimento che spesso accompagna il passare del tempo, con immagini forti come quella di chi resta in mutande mentre fissa il vuoto, simbolo di una condizione di vulnerabilità e di disconnessione. La narrazione diventa così una sorta di specchio che rispecchia le tensioni e le incertezze di una generazione in cerca di punti fermi, pronta a reinventare se stessa attraverso la consapevolezza che il caos possa anche essere la fonte di una nuova armonia.
La collaborazione con francesca michielin a sanremo 2025
Uno degli elementi di maggior interesse di questa edizione di Sanremo è rappresentato dalla collaborazione tra Rkomi e Francesca Michielin, che insieme offriranno una performance speciale durante la serata dei duetti. L’artista, già noto per le sue doti di cantautore e per la capacità di fondere diversi stili musicali, si unisce a Michielin per reinterpretare “La nuova stella di Broadway” di Cesare Cremonini, creando un ponte tra generazioni e stili musicali differenti. Durante questa esibizione il pubblico potrà assistere a una sinergia artistica che fonde l’energia e l’innovazione di Rkomi con la raffinata espressività di Francesca Michielin. La scelta del brano e della collaborazione non è casuale: entrambi gli artisti condividono una visione che va al di là della semplice performance, cercando di trasmettere emozioni autentiche e di offrire spunti di riflessione sul ruolo della musica nel raccontare le complessità dell’animo umano. La presenza di Michielin, con la sua esperienza e il suo talento riconosciuto nel panorama musicale italiano, aggiunge ulteriore peso alla serata, creando aspettative riguardo a una performance che saprà sorprendere per originalità e intensità interpretativa. In un contesto come quello di Sanremo 2025, dove l’innovazione si sposa con la tradizione, il duetto diventa un simbolo della capacità di rinnovarsi pur mantenendo un legame con le radici della musica italiana. I due artisti hanno già suscitatore grande curiosità nei fan e negli addetti ai lavori, grazie a un incontro artistico che promette di valorizzare ogni nota e ogni parola, rendendo la serata un momento indimenticabile per il pubblico e per l’intero panorama della canzone italiana.