Nella serata di mercoledì 12 febbraio 2025, durante la seconda serata del Festival di Sanremo 2025, l’evento televisivo ha visto Rkomi esibirsi sul celebre palco dell’Ariston in una performance che ha catturato l’attenzione del pubblico. Sul palco, il cantante è stato affiancato da una coppia di ballerini dall’aspetto inedito, dimostrando una scelta artistica insolita e al contempo coraggiosa. I due protagonisti, Cristina Benfenati e Umberto Uliva, hanno portato in scena una coreografia che ha arricchito lo spettacolo, creando una sinergia visiva e musicale di forte impatto. Cristina, nota per la sua partecipazione in videoclip musicali e per aver inciso un’immagine significativa nella cover di un singolo sanremese, ha visto la sua esperienza mista a momenti di grande emozione sul palco. Al suo fianco, Umberto Uliva, che ha consolidato la propria presenza nel mondo della musica partecipando a produzioni video di successo, ha contribuito con il suo stile particolare e una presenza scenica decisa. Oltre alla performance, il contesto ha offerto al pubblico notizie di un evento che unisce musica, danza e una rinnovata proposta artistica, garantendo un’esperienza che ha lasciato il segno anche sui social media. Le scelte stilistiche e la cura dei dettagli hanno reso l’evento un momento memorabile nel panorama televisivo italiano, attirando l’attenzione sia degli appassionati della musica che dei critici.
La performance di Rkomi all Ariston
La serata del Festival di Sanremo 2025 ha offerto una performance particolare e intensa sul celebre palco dell’Ariston, dove Rkomi ha scelto di sperimentare una coreografia d’impatto. Durante la seconda serata, l’atmosfera era carica di tensione e attesa, e il cantante ha deciso di accompagnarsi con una coreografia studiata e originale che ha segnato un momento di rottura con i format tradizionali del festival. Il palcoscenico, illuminato e affollato di spettatori, ha fatto da cornice a un’esibizione in cui la musica e la danza si sono fusi in un unicum artistico. In quella serata, Rkomi ha sfruttato la propria presenza scenica per mettere in luce non solo la qualità del suo repertorio musicale ma anche un’innovazione nel modo di presentarsi al pubblico, evidenziando una sinergia tra musica e movimento. L’uso sapiente di elementi di coreografia ha sottolineato le scelte stilistiche e la volontà di proporre un’immagine rinnovata e audace. Il palcoscenico dell’Ariston ha fatto da piattaforma per mettere in luce una performance che ha combinato tradizione e modernità, ricercatezza tecnica e spontaneità, rendendo l’evento un momento di forte comunicazione visiva ed emotiva. L’attenzione del pubblico, sia in sala che a livello nazionale, è stata catturata da quella che ha rappresentato una scelta artistica originale, capace di unire musica, danza e spettacolarità in maniera equilibrata e convincente.
Le esperienze artistiche dei ballerini
I ballerini che hanno accompagnato Rkomi in quella memorabile serata hanno un passato artistico già ben consolidato nel panorama della musica italiana. Cristina Benfenati, infatti, ha calcato il piccolo schermo e partecipato a diversi videoclip, tra cui quello di “Pensare male”, celebre duetto dei The Kolors con Elodie, che le ha garantito un riconoscimento immediato nel mondo dello spettacolo. La sua apparizione sul palco del Festival di Sanremo 2025 ha rappresentato un ulteriore tassello in una carriera fatta di scelte audaci e collaborazioni significative. Allo stesso modo, Umberto Uliva ha saputo ritagliarsi un proprio spazio grazie alla partecipazione in videoclip di rilievo come “Kobra” di Mahmood e alla sua presenza nella clip musicale de “Il ritmo delle cose”. La loro esperienza non si limita però al semplice ballo: entrambi hanno dimostrato versatilità artistica collaborando in progetti di musica e video che hanno segnato le tendenze visive degli ultimi anni. Il dialogo tra le loro professionalità ha portato in scena una coreografia studiata nei minimi dettagli, capace di valorizzare sia la potenza emotiva delle canzoni che la fluidità dei movimenti. Queste collaborazioni precedenti hanno contribuito a creare una solida reputazione, rendendo il duo una scelta naturale per accompagnare Rkomi in una serata in cui il rischio artistico e l’innovazione scenica erano al centro dell’attenzione. La partecipazione dei due ballerini ha infuso energia e freschezza, lasciando il segno sia sugli spettatori in sala che su coloro che seguono la performance attraverso i canali digitali.
Il ritmo delle cose: testo della canzone
Ecco il testo della canzone di Rkomi:
Dove sono i soldi adesso
Che sei rimasta sola?
Pornografia ma senza sesso
Effetto senza droga
Dov’è il tuo Dio?
Pensavo poveri poveri noi
Non sono problemi tuoi
Il caos non sciopera mai
Ovunque prende forma
Ultimamente fumo ed esco
Veramente poco
Sto in mutande mentre fisso
Stupidamente il vuoto
Ancora e poi di nuovo
Finché l’alba va via dalla via
Non mi è più chiaro se sia
Musica o burocrazia
Questo caos che forma
Il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Ci corre nella gola
Ci spezza le parole
È il ritmo delle cose
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
È un moderno decrescendo
È un inferno a fuoco lento
Amore senza sentimento
È un violento decrescendo
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
Si può fermare la pioggia
Ma è inutile scomodare i cieli
Se in quelle macchie di Rorschach
Ci vedo cose, le più crudeli
Buttati nel mondo, siamo alla prova
Come si lancia per caso un bouquet da sposa
Esco da un’altra festa, esco dall’algoritmo
Ritrovo la bellezza solo dietro l’imprevisto
È caos che corre
Che lento muore
Il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Ci corre nella gola
Ci spezza le parole
È il ritmo delle cose
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
È un moderno decrescendo
È un inferno a fuoco lento
Amore senza sentimento
È un violento decrescendo
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo