Su Rai3, durante il programma Splendida Cornice, si è tenuto un incontro inaspettato che ha scosso il mondo del gossip televisivo, richiamando l’attenzione degli appassionati di serie cult anni Ottanta. Cristina D’Avena, simbolo indiscusso di quella storica produzione, è apparsa in studio come ospite della conduttrice Geppi Cucciari per una riunione che ha fatto rivivere emozioni e ricordi. L’evento ha visto il ritorno in scena di Pasquale Finicelli, l’ex protagonista interpretato accanto alla cantante, riabbracciato dopo quarant’anni dalla sua storica controparte. Questo ritorno nel tempo, carico di nostalgia e colpi di scena, è stato al centro dei dibattiti sui social e nei commenti della stampa specializzata in cronaca rosa e televisiva.
Riunione storica a Splendida Cornice
L’incontro, andato in onda in diretta su Rai3 all’interno del programma Splendida Cornice, ha rappresentato un momento di grande impatto per gli appassionati di quell’epoca d’oro della televisione italiana. In un’atmosfera carica di emozioni, Cristina D’Avena, sempre in splendida forma e con un look curato che ha fatto subito parlare il pubblico, ha dato vita a un momento di reunion molto atteso. Durante la trasmissione, la cantante, celebre per le sigle dei cartoni animati e per aver interpretato il ruolo di Licia, ha rivissuto, accanto al suo storico “Mirko”, Pasquale Finicelli, quei tempi in cui la popolarissima serie live-action “Kiss Me Licia” animava gli schermi di Italia 1. Finicelli, ora alle prese con una vita diversa in cui lavora come autista personale per un manager a Milano, ha dimostrato come il passare degli anni non abbia cancellato il legame con il pubblico, che lo riconosce anche per strada. Il programma ha richiamato anche i sequel della serie, quali Licia dolce Licia, Teneramente Licia e Balliamo e cantiamo con Licia, evidenziando come la storia dei protagonisti abbia lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. L’evento non è stato solamente una retrospettiva nostalgica, bensì anche un’occasione per osservare il contrasto tra il successo televisivo del passato e la trasformazione personale avvenuta nel corso dei decenni, creando un ponte emotivo tra generazioni di spettatori.
Conversazioni in studio e reazioni
Durante la trasmissione, lo scenario in studio si è trasformato in un vibrante palcoscenico di dialoghi spontanei e sguardi di stupore. Al momento dell’ingresso di Pasquale Finicelli, Cristina D’Avena, visibilmente colpita dalla presenza del suo storico partner, non ha potuto trattenere la sorpresa: vestita elegantemente con un top nero abbinato a una lunga gonna rossa e un bolero coordinato, ha abbracciato il compagno di un passato ormai lontano, dando inizio a uno scambio di saluti che ha catturato l’attenzione degli spettatori. Finicelli, che aveva in passato dichiarato “La gente mi riconosce ancora per strada e mi chiede foto, io mi vergogno un po’ però è eccezionale che ancora si ricordino di me”, ha risposto con un’umiltà sorprendente, confermando che il tempo ha portato cambiamenti significativi nella sua vita, pur mantenendo il fascino di un’icona del passato. Nel corso della trasmissione, la conduttrice Geppi Cucciari ha intervistato i due protagonisti, invitandoli a ricordare aneddoti delle loro esperienze sul set e chiedendo se i baci scambiati negli episodi fossero autentici. Cristina ha spiegato con tono divertito che “Erano a stampo”, aggiungendo però, in un tono più confidenziale, “La prima volta ci hanno stoppato perché lui iniziava a mettere la lingua”. Pasquale ha minimizzato l’accaduto, sottolineando come il ricordo dei fan sia ancora vivo: “Ancora mi riconoscono, mi dicono cose belle. Mi fermano soprattutto gli uomini”. Questi scambi hanno creato un’atmosfera di genuinità e affetto, dimostrando come il passato televisivo possa ancora generare emozioni forti e discussioni calorose sul valore dei ricordi e dei rapporti interpersonali. I disaccordi persino sull’orario di coricarsi hanno aggiunto un tocco di ironia, con Geppi Cucciari che scherzava: “No, mi raccomando, Licia e Mirko che litigano nel mio programma no”, regalando momenti di leggerezza e autenticità che hanno reso l’intera esperienza indimenticabile.