Il trapper Tony Effe racconta la sua esperienza unica al Festival di Sanremo 2025 durante una puntata di Stasera c’è Cattelan. In questa intervista, l’artista svela dettagli della sua partecipazione, rivelando aneddoti divertenti e momenti di tensione durante il festival. Tra critiche, stress e inaspettate attenzioni dei fan, Tony Effe descrive le situazioni vissute al Festival Sanremo, coinvolgendo personaggi di rilievo come Brunori, Jovanotti e Renato Zero, e toccando anche aspetti della sua vita privata con Giulia De Lellis. L’intervista presenta una narrazione ricca di eventi e colpi di scena, offrendo uno sguardo approfondito sia sul palco che dietro le quinte, e garantendo spunti interessanti per appassionati e curiosi del mondo della musica e dello spettacolo.
Esperienze e sensazioni al festival di Sanremo
Durante la trasmissione, Tony Effe ha descritto con tono energico la sua partecipazione a Sanremo 2025, evidenziando come le emozioni siano passate dalla gioia al forte stress. Il trapper ha rivelato: “Mi chiedevano foto e video anche 30 secondi prima di cantare. Io stavo come Totti davanti a un rigore”, espressione che ha sottolineato la pressione di un pubblico incessante. In quell’occasione ha anche condiviso la sensazione di essere atteso al varco, dichiarando: “Mi aspettavano al varco, lo sapevo. Ho portato ‘Damme ‘na mano’ per me stesso, senza aspettarmi che la gente mi capisse”. Tony Effe ha messo in luce come il Festival di Sanremo abbia offerto sia luci che ombre, combinando momenti di entusiasmo con una forte tensione emotiva. Inoltre, il cantante ha sottolineato l’importanza di vivere esperienze autentiche pur davanti alle grandi aspettative, contribuendo a rendere il festival un palcoscenico di verità e emozioni intense.
Aneddoti e situazioni curiose durante la manifestazione
Il racconto di Tony Effe si è arricchito di aneddoti insoliti che hanno attirato l’attenzione di fan e curiosi. Durante la settimana sanremese, il cantante ha svelato come l’interazione con il pubblico si sia trasformata in una serie di episodi surreali: “Mi chiedevano foto e video anche 30 secondi prima di cantare”, ha affermato per enfatizzare il clima di attesa e ammirazione dell’evento. Un episodio particolarmente singolare è stato il malinteso con il musicista Brunori Sas; il trapper ha confessato di averlo scambiato per il celebre direttore d’orchestra Beppe Vessicchio, ammettendo: “Sono stato ignorante, ma nessuno mi ha avvisato”. I dettagli di questo episodio, insieme alle reazioni del pubblico, hanno contribuito a dipingere un quadro dinamico e sorprendente del festival, dove ogni evento, anche il più inaspettato, si trasforma in un ricordo indelebile.
Incontri importanti e retroscena personali
Un aspetto fondamentale dell’intervista è stato il racconto delle interazioni con figure di spicco nel mondo della musica e del divertimento. Tony Effe ha raccontato come abbia ricevuto il sostegno di Jovanotti, una nota approvazione che lo ha colpito positivamente, aggiungendo: “Io non supporterei Tony Effe, invece lui sì”. Inoltre, l’artista ha ricordato una telefonata inaspettata da Renato Zero, che si è preoccupato di contattarlo; in quell’occasione, Tony ha spiegato di aver inizialmente ignorato le chiamate per poi richiamare e scusarsi, il tutto con un tono disteso e ironico. Un ulteriore dettaglio riguarda la sua relazione con Giulia De Lellis, che si mostra come una storia d’amore intensa e impegnativa. Tony ha confidato: “Non ho mai dovuto rendere conto a nessuno, nemmeno a mia madre”, per poi aggiungere con un sorriso: “Giulia non aveva mai visto Harry Potter! L’ho costretta a guardarlo e ora ne è innamorata”. Questi retroscena offrono uno spaccato personale e autentico, arricchendo il quadro di un artista che vive intensamente ogni esperienza, sia sul palco che nella vita privata.