Durante una video intervista per GQ, in compagnia del regista Bong Joon-ho di Mickey 17, Robert Pattinson ha rivelato il suo crescente timore verso i film horror, raccontando un episodio in cui si è trovato a dormire con dei coltelli per calmare le proprie paure. L’attore, noto per il suo ruolo nella saga di Twilight, ha spiegato come una recente visione di un film horror abbia innescato una reazione emotiva inaspettata prima di un incontro con un regista per un nuovo progetto.
Reazioni al Film Horror e Sensibilità Aumentata
“Quando ero più giovane guardavo un sacco di roba cupa e pensavo a quanto fosse figo. E ora sono troppo sensibile”, ha ricordato Robert Pattinson, aggiungendo: “È strano, si penserebbe il contrario: più invecchi, meno hai paura di questi film. Invece, non riesco più a guardare film horror”.
L’attore ha poi narrato un episodio personale: “Di recente, dovevo incontrare un regista che aveva girato un horror, quindi ho guardato il suo film. Continuavo a pensare che qualcuno stesse cercando di entrare in casa mia. Così sono rimasto seduto sul divano con due coltelli da cucina, aspettando che qualcuno irrompesse. Alla fine, mi sono addormentato con i coltelli praticamente sul collo, sul divano. Probabilmente era solo uno scoiattolo”.
Paternità e Nuove Prospettive sull’Ansia
Durante la conversazione, Bong Joon-ho ha avanzato l’ipotesi che la nuova sensibilità all’horror di Robert Pattinson possa essere correlata alla sua recente esperienza di paternità. Il regista, celebre per Parasite e Mickey 17, ha osservato che diventare padre rappresenta un cambiamento importante che potrebbe aver influito sull’approccio emotivo dell’attore verso i film horror.
Nonostante la nascita del figlio con l’attrice Suki Waterhouse nel marzo 2024, l’attore ha sottolineato che le sue paure legate al genere erano presenti già da tempo. I racconti e le reazioni condivise delineano un quadro autentico della sua evoluzione personale e professionale, mettendo in luce come esperienze passate e nuove responsabilità possano influenzare la percezione del mondo cinematografico.
Le dichiarazioni evidenziano come il timore verso il genere horror stia giocando un ruolo significativo nella vita di Robert Pattinson, contribuendo a definire un percorso personale e artistico caratterizzato da una crescente consapevolezza emotiva e una trasformazione interiore rilevante per la sua carriera cinematografica.
