Opera corale tra personaggi fragili, perdenti che ispirano nel pubblico complicità e affetto
Regia: Ago Panini – Cast: Sergio Albelli, Raoul Bova, Giuseppe Cederna, Massimo De Lorenzo, Corrado Fortuna, Gabriel Garko, Claudia Gerini, Vanessa Incontrada, Rolando Ravello, Claudio Santamaria, Bebo Storti, Alessandro Tiberi, Thomas Trabacchi, Michele Venitucci – Genere: Commedia, colore, 98 minuti – Produzione: Italia, 2008 – Distribuzione: Mikado Film – Data di uscita: 20 Febbraio 2009.
Tutto accade in una notte in “Aspettando il sole”, primo lungometraggio di Ago Panini, presentato al Festival di Roma del 2008. In una località indefinita dell’Italia inizi anni Ottanta, tre teppistelli si ritrovano in un albergo fuori città, l’hotel Bellevue, e trascorrono lì una nottata, aspettando il sole appunto, intrecciando la loro storia con quella degli ospiti e del portiere d’albergo.
Panini, che della pellicola è anche sceneggiatore e produttore, sceglie l’hotel come microcosmo in cui far muovere i suoi personaggi, mixando le loro sensazioni, le voci, le urla e i pianti a rappresentare una sorta di composizione musicale. La telecamera si sposta dunque da una stanza all’altra, dalla reception ai corridoi mettendo a nudo i protagonisti (perdenti nella vita) con le loro debolezze e i loro errori, fino al catastrofico finale.
Il regista ha concepito “Aspettando il sole” come un film corale in cui è riuscito a coinvolgere alcuni tra i più bravi attori italiani. Vanessa Incontrada, Claudio Santamaria, Gabriel Garko, Rolando Ravello, Giuseppe Cederna si confrontano tutti con personaggi poco comuni e assolutamente non stereotipati dovendo spesso ricorrere ad un registro che non appartiene loro. Garko, ad esempio, è un rapinatore confinato nella stanza del Bellevue insieme al suo complice dopo aver compiuto un furto ad una tabaccheria. L’attore piemontese appare qui con occhiaie e barba incolta, parlando un buon accento siciliano. Anche il romano Raoul Bova è alle prese con un dialetto non suo (umbro – marchigiano) e con il suo Enea che dovrà accettare la dolorosa separazione dalla giovane compagna. Vanessa Incontrada è Kitty Galore, attrice di film porno dal cuore tenero un po’ naif. Claudia Gerini se la cava egregiamente con una recitazione a metà tra il comico e il noir, che caratterizza tutta la pellicola. Irresistibili le gag tra i due balordi Toni e Vicio (Claudio Santamaria e Michele Venitucci) che vessano il povero portiere di notte, interpretato dal bravissimo Giuseppe Cederna, il quale ha conquistato con questo film il premio di Miglior Interprete Maschile al 26mo Festival del Cinema Italiano di Annecy.
Nessuno dei personaggi di “Aspettando il sole” è del tutto onesto e agisce nella legalità, ma si tratta di persone fragili, perdenti che non possono non suscitare nel pubblico affetto o complicità. Si parlerà ancora molto dell’opera prima di Ago Panini, sia per la peculiarità della limitazione spazio-temporale della sua storia sia per essere riuscito a coinvolgere tanti grandi nomi del cinema italiano.
Ilaria Capacci