Il 14 marzo 2025, nel corso di una puntata del Grande Fratello, si sono intensificate le polemiche legate al televoto e alla gestione del reality. La trasmissione, seguita da un vasto pubblico, ha nuovamente visto emergere la contrarietà dei telespettatori nei confronti dei gruppi di fan che, con azioni manipolative, incidono sul risultato delle eliminazioni. Tra le figure al centro del dibattito, spiccano il conduttore Alfonso Signorini e il concorrente Lorenzo Spolverato, il quale è spesso al centro di critiche per comportamenti controversi. La questione ha assumuto rilevanza in seguito a un esposto del Codacons che ha portato alla consegna di un tapiro d’oro a Signorini, in segno di denuncia contro le dinamiche manipolative e i “fandom tossici” che influenzano il gioco.
Controversie nel grande fratello e le critiche al televoto
Nel panorama del Grande Fratello, ogni edizione si caratterizza per tensioni e scontri che invocano l’attenzione di un pubblico sempre più attento alle dinamiche interne del reality. Di conseguenza, anche nell’attuale stagione si sono susseguite polemiche riguardanti la gestione del televoto. Un aspetto rilevante riguarda la presenza di gruppi di fan, definiti da molti osservatori come “fandom tossici”, i quali influenzano in maniera determinante il voto popolare, escludendo le scelte del pubblico generalista. Inoltre, si è parlato del modo in cui il meccanismo di selezione e ripescaggio consenta la reintegrazione di alcuni concorrenti, una decisione insindacabile che ha generato scontento e dubbi sulla trasparenza del sistema. In questa cornice di contestazioni, l’attenzione è focalizzata sul conduttore, il cui ruolo è divenuto simbolo delle controversie, e sui problemi che interferiscono con un gioco che molti ritengono debba essere guidato esclusivamente dal giudizio del pubblico.
Le dichiarazioni di alfonso signorini in merito alle dinamiche di voto
Il conduttore ha espresso chiaramente il proprio punto di vista durante la trasmissione, commentando la difficoltà nel gestire le critiche legate al sistema di votazione. Egli ha dichiarato: “Per quanto riguarda il ripescaggio non è una decisione che ho preso io. L’azienda e il Grande Fratello hanno deciso di dare la possibilità di reintegrare alcuni ex gieffini tramite un televoto. Ma chi c’è dietro ai televoti? Non ci sono io. Vengono sbattuti fuori concorrenti storici di un certo livello, poi abbiamo questi ragazzini che hanno il sostegno delle fandom tossiche che fanno e disfano come vogliono loro. Io non sono responsabile di tutte le nefandezze e le schifezze che girano intorno ai fandom e ai social. Se io devo scegliere – per come sono io – tra Iago, Stefania, Shaila, Lorenzo, Zeudi, io scelgo Iago e scelgo Stefania.” Successivamente, ha ribadito: “Capisco che il pubblico si senta preso in giro, ma il problema non è mio, anzi, il problema me lo pongo anche io per primo. Più che pormi il problema cosa devo fare? Devo incatenarmi ai cancelli? Questo è un problema di chi produce il programma, del gruppo autoriale, dell’azienda. Se io potessi farei votare tramite sms ed escluderei quello dei social. Sarei la persona più felice del mondo e salverei anche la mia faccia, però io non posso decidere nulla di queste cose.” In un ulteriore intervento, ha aggiunto: “Quando ho detto che il finalista era Javier e non Lorenzo Spolverato? Quello è stato un errore della regia. Però io mi sono rotto le scatole di assumermi responsabilità che non ho. Hanno sbagliato e hanno mandato in onda il faccione di Javier. Il comportamento di Lorenzo Spolverato? Sì, è vero che sono state mandate via persone per meno. Come mai rimane? Se viene tenuto dentro perché dà molto al programma? Può anche essere, io non mi stupirei di questo. Se fosse per me io lo squalificherei, per me un calcio nel didietro e via.” Infine, ha concluso affermando: “Se io dico ‘buttiamolo fuori’ e mi viene detto ‘lasciamolo dentro’… chi me lo dice? Il gruppo di lavoro. Però li capisco perché è uno che funziona. Ma io non sono d’accordo”.
Discussioni sul futuro del format e responsabilità della produzione
Di fronte all’intensificarsi delle controversie, numerosi sono coloro che si interrogano sulle prospettive future del Grande Fratello. La discussione verte in particolare sul ruolo e la responsabilità di chi gestisce il format. Inoltre, molti telespettatori e critici ritengono che l’influenza dei social e dei gruppi di fan, definiti da alcuni come “fandom tossici”, crei un ambiente in cui il risultato finale non rispecchia la volontà effettiva della maggioranza. Alfonso Signorini ha sottolineato come, sebbene il suo compito oculato sia quello di condurre il programma, egli non possa intervenire sulle scelte decisionali che spettano esclusivamente all’azienda e al gruppo autoriale. Di conseguenza, il dibattito si concentra sulla necessità di rivedere e migliorare il sistema di voto, evitando interferenze che possano compromettere la veridicità dei risultati. Un aspetto centrale, come ha evidenziato il conduttore, consiste nel trovare un equilibrio che tuteli il diritto del pubblico e allo stesso tempo preservi l’integrità del format, una sfida che sembra destinata a proseguire nel tempo.