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Greta Ferro racconta la sua esperienza sul set de Il turco con Can Yaman: corsetti e scene d’amore

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La nuova miniserie di Canale 5, intitolata Il turco, sta attirando l’attenzione del pubblico grazie alla sua trama avvincente e ai protagonisti di talento. Greta Ferro, che interpreta il ruolo di Gloria, ha condiviso alcuni retroscena sul set, rivelando le sfide e le emozioni vissute durante le riprese. La serie, che andrà in onda l’8 e il 15 aprile, promette di regalare momenti di grande intensità e romanticismo, ma anche di affrontare le difficoltà legate alla realizzazione di un’opera in costume.

La vita sul set: tra freddo e fango

Girare una serie ambientata nel Medioevo non è un’impresa semplice, e Greta Ferro lo sa bene. Le riprese de Il turco si sono svolte a Budapest durante l’inverno, dove le temperature rigide hanno reso il lavoro ancora più impegnativo. L’attrice ha raccontato che le giornate di lavoro erano lunghe, arrivando a durare fino a 12 ore, spesso immerse in un paesaggio fangoso e freddo. “Giravamo in media 12 ore al giorno, spesso nel fango e nei boschi”, ha dichiarato Greta in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni.

L’abbigliamento, necessario per ricreare l’atmosfera storica, ha rappresentato una vera sfida. Nonostante l’uso di calzamaglie e abbigliamento tecnico, l’attrice non poteva indossare un piumino per coprirsi. “Il corsetto, in particolare, è stato un compagno di scena impegnativo ma utile. All’inizio ci voleva un’ora e mezza per vestirsi, ma dopo qualche mese, in dieci minuti ero pronta”, ha aggiunto, sottolineando come l’adattamento alle condizioni del set sia stato fondamentale.

Scene romantiche e imbarazzo sul set

Il turco non è solo un racconto di avventure, ma anche una storia d’amore che coinvolge i personaggi di Greta Ferro e Can Yaman. Le scene romantiche, caratterizzate da sguardi intensi e baci, hanno portato con sé momenti di imbarazzo per l’attrice. “Provo sempre un po’ d’imbarazzo, anche se avere un ‘intimacy coordinator‘ è stato rassicurante. Permette di sentirti più libera”, ha spiegato, evidenziando l’importanza di avere un professionista che gestisca le dinamiche delle scene intime.

Greta ha anche rivelato che, per garantire la sicurezza e il comfort durante le riprese, sono state utilizzate protezioni per mantenere le distanze nelle scene più audaci. “Ho dovuto sceglierne una tra ben dieci!”, ha scherzato, mostrando un lato divertente della sua esperienza.

Reazioni della famiglia e momenti di tensione

Le scene passionali non hanno solo colpito il pubblico, ma hanno anche suscitato reazioni forti in famiglia. Greta Ferro ha raccontato che suo nonno, in particolare, ha avuto una reazione inaspettata a certe immagini. “Una volta si è sentito male e abbiamo dovuto chiamare l’ambulanza. Questa volta risolveremo così: non gli faremo vedere la scena!”, ha affermato, rivelando come la sua famiglia stia affrontando il suo nuovo ruolo da attrice.

Il set di Il turco si presenta quindi come un luogo di sfide e emozioni, dove la professionalità di Greta Ferro si unisce a momenti di leggerezza e tensione. Con l’uscita della miniserie, il pubblico potrà scoprire non solo la storia avvincente, ma anche il dietro le quinte di un progetto che ha richiesto impegno e dedizione da parte di tutti i membri del cast.

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Luigi Gigli

Luigi Gigli

Sono Luigi Gigli, critico d'arte, scenografo e amante del mondo dello spettacolo. Mi appassiona tutto ciò che ruota intorno a gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Con il mio background in video editing e scenografia, analizzo e racconto con uno sguardo unico le tendenze e i dietro le quinte di questo affascinante universo.

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