Con oltre 114 milioni di visualizzazioni, la miniserie britannica Adolescence ha raggiunto un traguardo straordinario su Netflix, posizionandosi al quarto posto tra le serie più viste di sempre sulla piattaforma. Questo successo ha spinto i produttori a considerare seriamente la possibilità di una seconda stagione. Scopriamo insieme i dettagli e le novità su questo avvincente progetto.
Il successo di Adolescence su Netflix
Dal suo debutto il 13 marzo, Adolescence ha catturato l’attenzione del pubblico, accumulando un numero impressionante di visualizzazioni. La serie ha superato titoli iconici come Bridgerton e La regina degli scacchi, dimostrando di avere un forte impatto culturale. La trama, che affronta tematiche sociali rilevanti, ha colpito gli spettatori, rendendo Adolescence un argomento di discussione tra critici e fan. Questo fenomeno ha spinto Plan B Entertainment, la casa di produzione di Brad Pitt, a considerare la realizzazione di una seconda stagione, confermando che sono in corso trattative con Netflix.
Trattative per una seconda stagione
In un’intervista recente a Deadline, i co-presidenti di Plan B, Dede Gardner e Jeremy Kleiner, hanno rivelato di essere in contatto con il regista Philip Barantini. L’intento è quello di esplorare come espandere l’universo narrativo della serie, mantenendo intatto il suo spirito originale. Gardner ha enfatizzato l’importanza di continuare a trattare tematiche sociali significative, come la violenza maschile, un problema che affligge la società da tempo. Kleiner ha espresso il desiderio di riunire il team creativo della prima stagione, inclusi Stephen Graham e Jack Thorne, per garantire coerenza e qualità nella narrazione.
La trama e il cast di Adolescence
Adolescence è una miniserie drammatica composta da quattro episodi, incentrata sulla storia di Jamie Miller, un ragazzo di 13 anni interpretato da Owen Cooper. La trama ruota attorno all’arresto di Jamie per l’omicidio di una compagna di scuola, esplorando le conseguenze devastanti di questo evento sulla sua famiglia e sulla comunità. La serie mette in luce l’influenza di contenuti tossici provenienti dalla “manosfera” online, un fenomeno che promuove misoginia e violenza. Il cast include attori di spicco come Stephen Graham, Ashley Walters, Erin Doherty e Faye Marsay, che contribuiscono a dare vita a una narrazione intensa e coinvolgente.
Le dichiarazioni degli ideatori sulla seconda stagione
Il successo di Adolescence ha sorpreso i suoi creatori, Jack Thorne e Stephen Graham, che non si aspettavano una reazione così positiva da parte del pubblico. Tuttavia, durante diverse interviste, entrambi hanno mostrato cautela riguardo a una possibile continuazione della storia di Jamie. Thorne ha chiarito che la narrazione del protagonista si è conclusa e che un seguito non sarebbe coerente con l’intento originale. Inoltre, ha escluso l’idea di un prequel incentrato sulla vittima, Katie, per non compromettere il messaggio centrale della serie. Graham ha condiviso una visione simile, ma ha lasciato aperta la possibilità di esplorare nuove storie utilizzando lo stesso formato, sottolineando che ci sono ancora molte sfide da affrontare riguardo alla natura umana.
I fan di Adolescence rimangono in attesa di ulteriori sviluppi, con la speranza che le trattative portino a notizie ufficiali sulla seconda stagione.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!