Josh Brolin, celebre per il suo ruolo di Thanos nel Marvel Cinematic Universe, ha avuto un percorso professionale ricco di sfide e opportunità. Prima di diventare uno dei villain più iconici della saga degli Avengers, l’attore ha esplorato diversi franchise di successo, come Dune e Men in Black. La sua carriera, che si estende per quasi un decennio, include anche film acclamati come Sicario, Non è un paese per vecchi ed Everest. Tuttavia, un aspetto meno noto della sua carriera è la possibilità di interpretare Batman nel DC Extended Universe, un’opzione che ha suscitato l’interesse dei fan.
La possibilità di diventare Batman nel DCEU
Nel corso degli anni, Josh Brolin ha rivelato di essere stato considerato per il ruolo di Batman nel DCEU di Zack Snyder. Questo progetto ha portato alla luce un Batman diverso, più profondo e complesso, che ha attratto un pubblico di culto. Alla fine, il ruolo è andato a Ben Affleck, che ha interpretato il Cavaliere Oscuro in diversi film, tra cui Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League. La visione di Snyder ha dato vita a un Batman che ha diviso le opinioni, ma ha anche creato un forte seguito tra i fan.
Brolin ha condiviso la sua esperienza in merito alla proposta di interpretare Batman durante un episodio del podcast Happy Sad Confused nel 2022. L’attore ha spiegato di essere stato contattato prima dell’inizio delle riprese di Batman v Superman: Dawn of Justice, esprimendo un forte interesse per il ruolo. Tuttavia, Snyder ha scelto di seguire una direzione diversa per il personaggio, portando a una decisione che ha sorpreso molti.
La visione di Brolin per il personaggio di Batman
Josh Brolin ha descritto come avrebbe interpretato il ruolo di Batman, delineando una versione del personaggio che sarebbe stata “più vecchia e più rauca”. L’attore ha sottolineato che, sebbene fosse entusiasta dell’idea, alla fine ha accettato la decisione di Snyder. “È stata una sua decisione, non è stata una mia decisione”, ha affermato Brolin, evidenziando come il regista avesse una visione chiara per il Crociato Incappucciato.
Brolin ha anche parlato dell’attrazione che provava per un personaggio così iconico. La sfida di interpretare un supereroe in un grande franchise, con il rischio di fallire o di avere un grande successo, lo affascinava. “Mi piace giocare con queste probabilità”, ha dichiarato, esprimendo il suo desiderio di affrontare un ruolo così impegnativo.
La scelta di Ben Affleck e il futuro di Brolin
Alla fine, Ben Affleck è diventato il volto di Batman nel DCEU, portando una sua interpretazione del personaggio che ha trovato un certo consenso tra i fan. La versione di Affleck ha mostrato un Batman più riflessivo e stanco, un approccio che ha suscitato reazioni contrastanti. Nonostante le critiche ricevute dai film del DCEU, i fan hanno apprezzato la visione di Snyder e la sua capacità di dare vita a un Batman complesso.
Josh Brolin, dal canto suo, ha espresso di non avere rimpianti per non aver interpretato Batman. In un’intervista del 2018, ha affermato di essere contento che le cose siano andate come sono andate, riconoscendo che non era il tipo adatto per il ruolo. La sua carriera continua a prosperare, con progetti come Dune – Parte 2, dove dimostra ancora una volta la sua versatilità e il suo talento nel mondo del cinema.
La storia di Josh Brolin offre uno sguardo interessante sulle scelte e le opportunità che gli attori affrontano nel corso delle loro carriere, rivelando come anche le strade non percorse possano portare a risultati significativi.
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