Gli Oscar del 2025 hanno visto la celebrazione di attori come Demi Moore, Guy Pearce e Isabella Rossellini, tutti alla loro prima candidatura, con la vittoria a sorpresa di Mikey Madison per la sua interpretazione in “Anora“. Tuttavia, esiste un gruppo di artisti di grande talento che, nonostante abbiano ottenuto riconoscimenti da altre importanti istituzioni come i Golden Globes, i BAFTA e i SAG Awards, non hanno mai ricevuto nemmeno una nomination dall’Academy. Questo articolo esplora alcune delle figure più emblematiche che meritano di essere riconosciute.
Jim Carrey: un talento ignorato
Jim Carrey è un attore che ha saputo trasformarsi nel corso della sua carriera, passando dall’istrionismo comico di film come “Ace Ventura” e “The Mask” a ruoli più profondi e complessi, come quello in “The Truman Show“. Nonostante abbia ricevuto cinque nomination ai Golden Globes e due vittorie, l’Academy ha sempre trascurato le sue performance. La sua interpretazione in “Se mi lasci ti cancello” del 2005 è considerata una delle esclusioni più clamorose nella storia degli Oscar. Questo diventa ancora più sorprendente se si confrontano le sue performance con quelle di altri attori candidati nello stesso anno, come Johnny Depp per “Un sogno per la vita“. La mancanza di riconoscimento da parte dell’Academy resta un mistero, considerando l’impatto emotivo e la versatilità che Carrey ha dimostrato nel corso della sua carriera.
Ewan McGregor: versatilità senza riconoscimento
Ewan McGregor è un altro grande nome che non ha mai ricevuto una nomination agli Oscar, nonostante un curriculum che include un Emmy, un BAFTA e un Golden Globe. L’attore scozzese ha dimostrato una versatilità straordinaria, spaziando da ruoli drammatici in “Trainspotting” a performance musicali in “Moulin Rouge“. La sua interpretazione di Obi-Wan Kenobi nella trilogia prequel di “Star Wars” è stata inizialmente criticata, ma oggi è rivalutata come una delle migliori del franchise. Questo ruolo, che ha portato luce in film che all’epoca furono maltrattati dalla critica, meriterebbe un riconoscimento da parte dell’Academy, che ha finora ignorato il suo contributo.
Oscar Isaac: un nome predestinato
Oscar Isaac, con un nome che sembra predestinarlo al successo, ha visto la sua carriera caratterizzata da performance di alto livello, ma l’Academy continua a ignorarlo. La sua interpretazione in “A proposito di Davis” dei fratelli Coen gli è valsa una nomination ai Golden Globe, ma non ha ricevuto alcun riconoscimento dall’Academy. La sua esclusione è ancora più incomprensibile se si considerano alcune delle nomination di quell’anno. Isaac ha dimostrato il suo talento in film come “Ex Machina” e “Dune: Parte Uno“, e la sua capacità di portare profondità e complessità ai suoi personaggi merita una maggiore considerazione.
Marilyn Monroe: l’icona senza nomination
Marilyn Monroe è una delle icone più celebri della storia di Hollywood, eppure non ha mai ricevuto una nomination agli Oscar. Sebbene abbia vinto un Golden Globe per “A qualcuno piace caldo” e sia stata riconosciuta dai BAFTA per “Quando la moglie è in vacanza” e “Il principe e la ballerina“, l’Academy non l’ha mai considerata meritevole di una candidatura. Questo è particolarmente sorprendente se si considera che la sua interpretazione in “A qualcuno piace caldo” è spesso citata come una delle migliori della sua carriera. La mancanza di riconoscimento da parte dell’Academy rappresenta una delle ingiustizie più evidenti nella storia degli Oscar.
John Goodman: un talento versatile ignorato
Al primo posto tra gli artisti ingiustamente trascurati dall’Academy troviamo John Goodman. La sua carriera è caratterizzata da una straordinaria versatilità, con collaborazioni memorabili con i fratelli Coen in film come “Barton Fink – È successo a Hollywood“, “Il Grande Lebowski“, “Fratello, dove sei?” e “A proposito di Davis“. Nonostante le sue performance brillanti e la partecipazione a film premiati come “The Artist” e “Argo“, Goodman non ha mai ricevuto una nomination agli Oscar. Il suo ruolo di Walter Sobchak in “Il Grande Lebowski” è considerato uno dei personaggi più iconici della storia del cinema indipendente, eppure l’Academy ha scelto di ignorarlo. La sua carriera rappresenta un esempio lampante di come il talento possa rimanere in ombra, nonostante le evidenti capacità artistiche.
L’Academy ha il compito di riconoscere e premiare il talento nel mondo del cinema, ma ci sono ancora molti artisti che, nonostante le loro straordinarie carriere, continuano a rimanere invisibili ai suoi occhi.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!