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Ben Affleck racconta le sfide nel vestire i panni di Batman: un retroscena scomodo

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Ben Affleck, noto per il suo ruolo di Batman, ha recentemente condiviso le sue esperienze riguardo al costume del supereroe, rivelando dettagli interessanti e inaspettati. L’attore, che ha interpretato il Cavaliere Oscuro in tre film del DC Extended Universe, ha parlato delle difficoltà legate all’indossare la famosa tuta, descrivendo un’esperienza ben lontana dall’essere eroica.

Le difficoltà del costume di batman

Durante un’intervista con GQ, Ben Affleck ha espresso il suo disappunto riguardo ai costumi di Batman, definendoli “terribili da indossare”. Secondo l’attore, la tuta è incredibilmente calda e non permette alla pelle di respirare. “Sono progettati per apparire in un certo modo, ma non c’è alcuna considerazione per chi li deve indossare”, ha dichiarato Affleck. Questa mancanza di attenzione al comfort si traduce in un’esperienza scomoda, specialmente durante le lunghe ore di riprese.

Affleck ha sottolineato che già dal momento in cui si indossa il costume, si inizia a sudare, in particolare nella zona della testa, dove il calore si accumula. Questa condizione rende difficile mantenere la concentrazione e la performance, poiché il sudore inizia a colare sul viso, distogliendo l’attenzione dal personaggio che si sta interpretando.

Le sfide per gli stuntman

Non solo Affleck ha trovato il costume scomodo, ma anche gli stuntman, notoriamente allenati e in forma, hanno avuto le loro difficoltà. L’attore ha rivelato che anche i professionisti del parkour e delle scene d’azione hanno faticato a gestire il caldo. “Potevano indossarlo per un massimo di 45-60 minuti, poi rischiavano un colpo di calore”, ha spiegato. Questo aspetto ha reso le riprese ancora più complesse, poiché il tempo a disposizione per girare le scene era limitato dalla necessità di fare pause frequenti per rinfrescarsi.

Queste difficoltà hanno influito sull’intero processo di produzione, rendendo le riprese più lunghe e impegnative. Affleck ha condiviso che le sfide legate al costume hanno reso l’esperienza di interpretare Batman meno divertente di quanto ci si potesse aspettare. “Le scene in cui indossavo il costume erano le meno piacevoli di tutte”, ha confessato.

Un confronto con altri batman

Nell’intervista, Ben Affleck ha anche menzionato i suoi predecessori nel ruolo di Batman, Christian Bale e Robert Pattinson. Ha riconosciuto che entrambi sembrano gestire meglio il caldo e le difficoltà legate al costume. “Sono più bravi a gestire il caldo rispetto a me”, ha affermato, evidenziando come ogni attore affronti le sfide in modo diverso.

Questa osservazione mette in luce l’importanza di una preparazione adeguata e di un approccio personale nel vestire i panni di un supereroe iconico. Ogni attore porta con sé la propria esperienza e il proprio stile, e le reazioni al costume possono variare notevolmente.

Ben Affleck ha concluso il suo racconto sottolineando che, nonostante le difficoltà, il suo lavoro come Batman rimane un’esperienza unica e memorabile, anche se non priva di sfide. La sua sincerità riguardo al costume offre uno sguardo interessante e umano sul mondo dei supereroi e sulle realtà che si celano dietro le quinte delle produzioni cinematografiche.

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Giulia Barone

Giulia Barone

Sono Giulia Barone, un'appassionata di cinema che ama esplorare il mondo del grande schermo. Condivido recensioni, curiosità e riflessioni sui film che mi hanno emozionata, dai classici intramontabili alle ultime novità. Seguo con grande interesse i programmi tv e il gossip.

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