Trama
- Titolo Originale: Keinohrhasen
- Regia: Til Schweiger
- Cast: Til Schweiger, Nora Tschirner, Matthias Schweighöfer, Alwara Höfels, Jürgen Vogel, Rick Kavanian, Armin Rohde, Wolfgang Stumph, Barbara Rudnik, Christian Tramitz
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 116 minuti
- Produzione: Germania, 2007
- Distribuzione: Warner Bros.
Ludo, reporter di cronaca rosa, trascorre la sua vita all’insegna del divertimento, sempre in cerca di qualche piccante scoop sulle celebrità. Passa il suo tempo facendo baldoria ai party dei vip e iniziando relazioni che durano al massimo una notte. Quando una celebrità lo trascinerà in tribunale dovrà crescere rapidamente e prendersi finalmente le sue responsabilità.
300 ore per innamorarsi: Til Schweiger dietro la macchina da presa
Seconda opera da regista per Til Schweiger, “300 ore per innamorarsi” è una brillante commedia tedesca che pone sul grande schermo due realtà molto diverse tra loro: quella delle celebrità e quella delle “persone normali”. Il regista, in questa pellicola anche interprete, torna al cinema dietro (e davanti) la macchina da presa, dopo “Barfuss” del 2005.
Forse è proprio Til Schweiger la garanzia di “300 ore per innamorarsi”. L’attore ha infatti più volte soddisfatto critica e pubblico per le sue interpretazioni in film di grandissimo successo quali “Costretti ad uccidere” e “King Arthur”. Il suo talento ha indubbiamente colpito proprio tutti, tra cui Quentin Tarantino che, nel 2009. lo scelse per il suo “Bastardi senza gloria”.
Un altro merito di “300 ore per innamorarsi” riguarda la curatissima colonna sonora, che comprende alcuni tra i migliori successi di musica pop degli anni 2000.
In prima linea, i riconoscimenti ottenuti sono provenuti dalla terra natale di Schweiger, la Germania. Nel 2008, ai German Camera Award, “300 ore per innamorarsi” ha vinto il premio per Miglior commedia ed è stato anche candidato a Miglior film. La nomination per Miglior film è stata, inoltre, ottenuta agli European Film Awards. Til Schweiger ha ottenuto, come Miglior attore, l’Ernst Lubitsch Award e il Bavarian Film Awards.