Biografia
Attore statunitense dalle origini svizzere, slovacche e irlandesi, Jim Caviezel ha saputo affermarsi ad Hollywood come un attore che sceglie con precisione i propri ruoli, ritenendo la recitazione un mezzo di espressione attraverso il quale far trapelare il proprio io, le proprie convinzioni anche religiose, come quelle che lo hanno accompagnato sin da ragazzo.
Jim Caviezel: Hollywood in nome della fede
(Mount Vernon, 26 settembre 1968)
Sguardo profondo, viso sofferente, corona di spine sulla fronte: è questa l’immagine che più facilmente emerge pensando a Jim Caviezel, l’attore più religioso di Hollywood.
Jim Caviezel nasce a Mount Vernon il 26 settembre del 1968. Il padre è un chiropratico di origine svizzera e slovacca, la mamma è una casalinga irlandese che in passato ha insegnato recitazione. In casa di Jim, dove abita con tre sorelle e un fratello, la fede cristiana è una componente molto importante della vita quotidiana.
La prima passione di Jim, oltre alla religione, è il basket, che coltiva grazie agli istituti in cui studia, finché al Bellevue Community College, durante un allenamento, si fa male a un piede tanto da dover rinunciare al suo sogno di diventare un professionista dello sport. È in questo momento della sua vita che decide di fare l’attore.
Jim Caviezel: ‘Bello e dannato’ insieme a River Phoenix e Keanu Reeves
Lasciati gli studi, inizia a fare provini per il cinema, finché non viene scelto per una piccolissima parte di “Belli e dannati” (1991) di Gus Van Sant, dove recitano anche River Phoenix e Keanu Reeves.
L’anno successivo si trasferisce a Los Angeles, lavora come cameriere per mantenersi, pur continuando la sua ascesa al successo, partecipando a importanti produzioni anche se con ruoli minori. Recita in “Wyatt Earp” (1994) diretto da Lawrence Kasdan e nella famosa serie TV “La signora in giallo” (1995).
In seguito indossa la divisa per registi quali: Michael Bay in “The Rock” (1996) con Sean Connery e Nicolas Cage, Ridley Scott in “Soldato Jane” (1997) e soprattutto Terrence Malick che lo vuole per ricoprire il ruolo del soldato Witt nel drammatico “La sottile linea rossa” (1998), grazie al quale la critica inizia a notarlo.
Jim Caviezel: una prova intensa di Jim Caviezel
Sentimentalmente la sua vita ha un’importante evoluzione quando, nel 1993, grazie a un appuntamento al buio, conosce l’insegnante di inglese Kerri Browitt, sua futura moglie e madre dei suoi tre figli (il terzo adottato). Riprende a studiare alla University of Washington e qualche anno più tardi ottiene il dottorato.
Nel 1999 è Ang Lee a dirigerlo in “Cavalcando con il diavolo”, mentre nel 2000 diventa il figlio di Dannis Quaid nel fantascientifico “Frequency – Il futuro è in ascolto” oltre ad affiancare Kevin Spacey in “Un sogno per domani”. Fa coppia con Jennifer Lopez, che per l’occasione riceve una nomination ai Razzie Awards come Peggior Attrice, in “Angel Eyes – Occhi d’angelo”, per poi trasformarsi in Edmond Dantès nel “Montecristo” del 2002.
Intanto, nel 2002, rifiuta di girare scene di nudo accanto ad Ashley Judd in “High Crimes – Crimini di Stato”, perché in contrasto con la morale cattolica. Mel Gibson, venuto a conoscenza di questa particolarità dell’attore, devoto oltre ogni limite alla sua religione, lo convoca per interpretare Gesù Cristo nel dolorosissimo “La passione di Cristo” (2004), film che rappresenterà il momento più importante della sua carriera. Stessa età, stesse iniziali e soprattutto un volto facilmente identificabile con l’iconografia tradizionale per un ‘personaggio’ al quale Caviezel è legato profondamente e che lo convince ancor di più ad avere un ruolo attivo all’interno della chiesa per la diffusione del Verbo.
Jim Caviezel: una “Person of Interest” nella fortunata serie tv
Successivamente è protagonista di “Identità sospette” (2006) di Simon Brand, è nel cast di “Déjà vu – Corsa contro il tempo” (2006), è un guerriero alieno nel fantascientifico “Outlander – L’ultimo vichingo” (2009), ma non riesce più a eguagliare il favore di pubblico e critica ottenuto interpretando il film di Gibson.
Dal 2011 è protagonista della serie TV “Person of Interest”, mentre nel 2013 recita con Stallone e Schwarzenegger in “Escape Plan – Fuga dall’inferno”.
Giorgio Bartoletti
Filmografia
Jim Caviezel Filmografia – Cinema
- Belli e dannati, regia di Gus Van Sant (1991)
- La notte dell’imbroglio, regia di Michael Ritchie (1992)
- Wyatt Earp, regia di Lawrence Kasdan (1994)
- Ed – Un campione per amico, regia di Bill Couturie (1996)
- The Rock, regia di Michael Bay (1996)
- Soldato Jane, regia di Ridley Scott (1997)
- La sottile linea rossa, regia di Terrence Malick (1998)
- Cavalcando con il diavolo, regia di Ang Lee (1999)
- Frequency – Il futuro è in ascolto, regia di Gregory Hoblit (2000)
- Un sogno per domani, regia di Mimi Leder (2000)
- Madison – La freccia dell’acqua, regia di William Bindley (2001)
- Angel Eyes – Occhi d’angelo, regia di Luis Mandoki (2001)
- Montecristo, regia di Kevin Reynolds (2002)
- High Crimes – Crimini di stato, regia di Carl Franklin (2002)
- Highwaymen – I banditi della strada, regia di Robert Harmon (2003)
- I Am David, regia di Paul Feig (2003)
- The Final Cut, regia di Omar Naim (2004)
- La Passione di Cristo, regia di Mel Gibson (2004)
- Bobby Jones – Genio del golf, regia di Rowdy Herrington (2004)
- Identità sospette, regia di Simon Brand (2006)
- Déjà Vu – Corsa contro il tempo, regia di Tony Scott (2006)
- Long Weekend, regia di Jamie Blanks (2008)
- The Stoning of Soraya M., regia di Cyrus Nowrasteh (2008)
- Outlander – L’ultimo vichingo, regia di Howard McCain (2009)
- Transit, regia di Antonio Negret (2012)
- Escape Plan – Fuga dall’inferno, regia di Mikael Håfström (2013)
- Savannah, regia di Annette Haywood-Carter (2013)
- Il tempo di vincere, regia di Thomas Carter (2014)
Jim Caviezel Filmografia – Televisione
- La signora in giallo (Serie TV) (1995)
- Children of the Dust (Film TV) (1995)
- The Prisoner (Miniserie TV) (2009)
- Person of Interest (Serie TV) (2011 – 2016)