Recensione
“Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein” – Recensione: Frankenstein raccontato da un insolito Igor
La storia del dottor Frankenstein e del suo mostro è stata raccontata decine di volte tra cinema e musica e ogni interpretazione cerca di offrire un nuovo punto di vista per catturare la curiosità dello spettatore. Nel caso di “Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein” la ‘rivoluzione’ sta nel personaggio di Igor, interpretato da Daniel Radcliffe (il famoso maghetto Harry Potter) che, dopo una vita di abusi nel circo, viene ‘salvato’ dal dottor Frankenstein per le sue conoscenze mediche acquisite studiando di nascosto.
Sulla carta l’incipit non sembra particolarmente accattivante, ma, essendo il film quasi del tutto incentrato sul personaggio di Igor, acquista nella trama un suo significato, sia pratico che simbolico.
Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein: un Frankenstein ispirato a Guy Ritchie
“Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein” stilisticamente ricorda molto lo “Sherlock Holmes” di Guy Ritchie, tra disegni sovrapposti alle immagini del film e rallenty nelle scene d’azione che, fortunatamente, non abbondano. Il rapporto tra Frankenstein e Igor è una sorta di ‘bromance’ simile a quella tra Holmes e Watson, dove in entrambi i casi il protagonista – Victor Frankenstein e Sherlock Holmes – è un genio che sfiora in molti casi la follia, totalmente incapace nelle relazioni sociali e chiuso nel suo mondo dove esistono solo le sue ricerche, dalle quali non riesce a staccare la mente neanche per un attimo; Igor, come Watson, è invece la spalla che ha anche il compito di essere la voce della ragione, quello che cerca di far comprendere al protagonista i propri limiti ed errori e che viene, puntualmente, ignorato fino all’ultimo momento.
C’è da dire quindi che a chi è piaciuto lo stile di Guy Ritchie può trovare interessante anche questa interpretazione di Frankenstein, che James McAvoy e Daniel Radcliffe, pur non essendo due ‘pezzi grossi’ come Robert Downey Jr. e Jude Law, riescono a reggere con discreta abilità.
Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein: Daniel Radcliffe diventa finalmente un attore
Di Daniel Radcliffe non si può certo dire che abbia regalato una grande interpretazione nella saga di Harry Potter, rendendo piuttosto piatto un personaggio che nei libri ha uno spessore incredibile. Su “Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein” Radcliffe tira finalmente fuori le sue capacità recitative e offre un’ottima performance, convincente soprattutto dal punto di vista ‘fisico’, poiché all’inizio della storia Igor è gobbo e cammina in modo sbilenco e viene ‘raddrizzato’ dal dottor Frankenstein; le espressioni facciali invece, come sempre, non sono il suo forte.
Nel complesso “Victor – La storia segreta del Dott. Frankenstein” scorre piacevolmente e si fa guardare, offrendo anche qualche spunto di comicità sparsa, ma manca di idee, è tutto molto già visto e, nel panorama delle centinaia di interpretazioni della storia di Mary Shelley, c’era veramente bisogno anche di questo?
Valeria Brunori
Trama
- Titolo originale: Victor Frankenstein
- Regia: Paul McGuigan
- Cast: James McAvoy, Daniel Radcliffe, Jessica Brown Findlay, Andrew Scott, Mark Gatiss, Freddie Fox, Adrian Schiller, Louise Brealey, Daniel Mays, Valene Kane, Bronson Webb, Spencer Wilding, Alistair Petrie, Guillaume Delaunay, Di Botcher, Callum Turner
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 109 minuti
- Produzione: USA, 2014
- Distribuzione: 20th Century Fox
- Data di uscita: 7 Aprile 2016
La casa di produzione Fox mette al timone il regista Paul McGuigan (noto fondamentalmente per “Slevin – Patto criminale) nell’ultima trasposizione cinematografica del romanzo di Mary Shelley “Frankenstein”, mito letterario che ha ispirato numerosi adattamenti.
Il grande occhio cinematografico – narrativo vede la focalizzazione partire dal gobbo Igor, un clown – villano assistente, interpretato da Daniel Radcliffe.
La vicenda muove i primi passi dalle oscure origini di Igor fino a giungere al momento in cui egli instaura una travagliata amicizia con il giovane dottor Victor Frankenstein (James McAvoy). L’amicizia fra i due renderà il gobbo Igor l’unico e privilegiato testimone dell’emergere di quest’ultimo e della sua monumentale personalità che ha reso la storia fantascientifica nota fino ai giorni nostri, raggiungendo l’olimpo dei miti generazionali: il mito del nuovo Prometeo.
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