Tom Cruise e i suoi amici e colleghi di “Mission: Impossible – Rogue Nation”, festeggiano l’esordio del nuovo capitolo con una pioggia di ben 56 milioni di dollari, gocciolati nelle casse della Paramount nell’arco di soli 3 giorni. I botteghini americani sono ai loro piedi.
“Mission: Impossible – Rogue Nation” parte in quarta negli States, piazzandosi senza esitazioni in prima posizione
(incassi 31 luglio – 2 agosto) Niente gomitate o colpi di scena per questo afoso week end a cavallo fra luglio e agosto. Come annunciato sopra, “Mission: Impossible – Rogue Nation”, sazio di ben 56 milioni di dollari, si aggiudica un primo posto incontrastato.
In seconda posizione l’altro esordio della settimana: “Vacation” o in italiano “Come ti rovino le vacanze”, una commedia d’avventura, forte di aver guadagnato 21.172.000 dollari in 5 giorni di proiezioni.
“Ant-Man”, dopo un conteso primo posto dello scorso week end, inciampa e si vede sopravanzare dai due suddetti novizi rimanendo solo al terzo posto. Gli incassi per il film della Disney contano 12.619.000 dollari parziali e 132.148.000 dollari complessivi.
“Minions” e “Pixels” in declino al Box Office USA
Sulla scia di “Ant-Man” e considerando i risultati del fine settimana passato anche “Minions” e “Pixels” perdono colpi. Rispettivamente in quarta e quinta posizione le due pellicole vengono sostenute dagli spettatori statunitensi con 12.200.000 dollari (287.300.000 dollari in totale) e 10.400.000 dollari (45.600.000 dollari complessivi).
“Trainwreck – Un disastro di ragazza” è sesto grazie a 9.700.000 dollari che permettono di raggiungere una somma di 79.700.000 dollari. Lo segue a ruota il dramma sportivo diretto da Antoine Fuqua intitolato “Southpaw – L’ultima sfida” che, alla sua seconda settimana di classifica riesce a tenere duro registrando 7.519.000 dollari parziali e 31.576.000 totali.
Un novellino intitolato “Città di carta” e due vecchi reduci compongono il terzetto di fondo
“Città di carta”, un dramma sentimentale fra due giovani amici è ottavo e, grazie ai pur miseri 4.600.000 dollari (23.816.000 dollari totali) riesce a tenersi alle spalle due ‘gigaseller’ che hanno lasciato una indelebile traccia nei registri dei box office americani.
“Inside Out” e “Jurassic World” sono le pellicole alluse un momento prima, ormai in nona e decima posizione dopo quasi due mesi di pernottamento nei piani più alti della top ten americana. Rispettivamente appuntano nei propri conti altri 4.517.000 e 3.800.000 dollari che alimentano ancora di un poco gli esorbitanti capitali totali: 329.594.000 dollari per il film d’animazione della Disney e 631.500.000 dollari per il colossal Universal.
03 / 08 / 2015