L’anticipazione viene direttamente dal regista, nonchè autore, della saga post – apocalittica “Mad Max”, che in un’intervista ha rivelato di avere pronti due copioni per i possibili sequel di “Mad Max: Fury Road”, film uscito nel 2015 con Tom Hardy e Charlize Theron.
George Miller rivela di avere pronti già due sequel di “Mad Max: Fury Road”
Sarebbero già disponibili le sceneggiature per altri due lungometraggi della saga di “Mad Max”, ambientata in un futuro distopico e post – apocalittico frutto della fantasia del regista George Miller, che nel 1979 conquistò critica e pubblico con il primo episodio “Interceptor”, con un allora giovanissimo Mel Gibson nelle vesti del protagonista, Max Rockatansky.
Da allora, nel corso degli anni, la sua mente geniale ha partorito altri tre episodi, l’ultimo uscito nel 2015 con il titolo “Mad Max: Fury Road”, una rivisitazione della saga a trent’anni dall’ultimo film della trilogia cinematografica.
Trattative con gli studios per la realizzazione del prossimo capitolo della saga post – apocalittica “Mad Max”, frutto della fantasia di Miller
Di recente il regista aveva espresso la volontà di prendersi una pausa, lavorando a progetti più leggeri rispetto alla fatica di “Mad Max: Fury Road”: “Abbiamo girato Fury Road in otto mesi… è un sacco! Ogni giorno sotto il sole e in mezzo alla polvere, realizzando queste scene d’azione, è massacrante. Abbiamo pianificato altri due film, ma ce ne occuperemo in un qualche momento nel futuro…ne stiamo parlando con lo studio proprio in questo periodo, ma non sappiamo ancora a quale delle due storie successive daremo la precedenza”.
Le sue parole fanno ben sperare i fan della saga, dell’Imperatrice Furiosa Charlize Theron (presenza non confermata al momento) e gli studios, considerando il successo ai botteghini.
Ci lascia, George Miller, con questo velo di mistero e di speranza, che parlando di “Mad Max: Fury Road”, si è così congedato: “siamo finiti a scavare nel profondo della backstory, non solo dei personaggi, ma di ogni veicolo. Come i volanti sono diventati oggetti di culto e cose del genere. E siamo finiti con due copioni tra le mani, senza nemmeno provarci. Ne stiamo parlando con gli studios questi giorni, ma non so quale delle due storie verrà realizzata per prima, non ne sono sicuro”.
Restiamo connessi per gli sviluppi del caso!
Eleonora Di Giacomo
07/10/2015