Un reboot della pellicola che ha appassionato milioni di ragazzi in tutto il mondo, “Jumanji” era stato annunciato tempo addietro, ma nulla si sapeva ancora riguardo a chi avrebbe guidato l’ambizioso progetto: ora, finalmente, grazie a Deadline abbiamo un nome, ed è quello di Jake Kadsan.
‘Jumanji, un gioco che sa trasportar chi questo mondo vuol lasciar. Tira i dadi per muovere la pedina, i numeri doppi tirano due volte, e il primo che arriva alla fine vince’: al via le riprese del reboot
Jake Kadsan è un figlio d’arte; suo padre difatti è Lawrence Kasdan, grande regista e sceneggiatore che di recente ha collaborato alla realizzazione di “Star Wars: Il risveglio della Forza”. Ma Jake Kadsan non è da meno: il regista difatti si è già confrontato con successo con il grande schermo, realizzando pellicole come “Bad Teacher – Una cattiva maestra” nel 2011e “Sex Tape – Finiti in rete” nel 2014.
Ora l’annuncio di Deadline: la scelta del regista è stata ufficializzata e dunque presto – esattamente il 25 Dicembre 2016 per quel che concerne i cinema americani – vedremo Jumanji tornare in vita, prodotto da Matt Tolmach e Bill Teitler e distribuito dalla Columbia Pictures; Ted Field e Mike Weber figurano invece come produttori esecutivi.
“Jumanji”: ‘nella giungla dovrai stare finché un 5 o un 8 non compare’. Quali saranno i cambiamenti rispetto alla pellicola del 1995?
Nell’immagine il regista Jake Kadsan
“Jumanji” muoverà i primi passi seguendo quelli già percorsi dal suo antecedente, la pellicola del 1995 diretta da Joe Johnston, la cui sceneggiatura era stata ricavata sulla base dell’omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.
Nella pellicola figuravano come protagonisti Robin Williams, Bonnie Hunt, Kirsten Dunst, Bradley Pierce, Jonathan Hyde, Bebe Neuwirth, David Alan Grier ePatricia Clarkson.
Questa volta, con la sceneggiatura già pronta ad opera di Scott Rosenberg, la pellicola avrà un cast completamente diverso, ma ancora non sono trapelate informazioni riguardo i casting e la trama. Quel che sappiamo, però, è che la storia si manterrà fedele al soggetto: il ritrovamento di un misterioso gioco da tavolo da parte di due bambini condurrà a disastrose conseguenze, unendo presente e passato in maniera indissolubile e portando alla ribalta misteriose creature spuntate dal nulla.
Marzia Meddi
15/01/2016
