Recensione

“PPZ – Pride and Prejudice and Zombies” – Recensione: una rivelazione inaspettata

Come si sarebbe sviluppata la storia d’amore fra Elizabeth Bennet e Mr. Darcy in una Londra vittoriana sotto l’attacco di un’orda di zombies? “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies” è una rivisitazione del romanzo di Jane Austen “Orgoglio e Pregiudizio” che ha come chiave di lettura questa domanda. L’incipit può sembrare insensato e ridicolo, e i fan dell’opera della Austen temono senza dubbio un film che snaturi una delle più belle storie d’amore mai raccontate.

Ebbene, non è così. “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies” riesce a incuriosire lo spettatore e a conquistare fin dai primi minuti, offrendo un ritmo vivace e una fedeltà inaspettata al romanzo originale: la sceneggiatura segue minuziosamente lo svolgimento del libro, inserendo gli zombies nel contesto con una maestria inaspettata. Ed ecco come un film che sarebbe potuto essere un mix di insensatezza e superficialità diventa un’opera convincente, credibile e affascinante, una rivisitazione colma di freschezza e originalità in grado di appassionare sia i vecchi fan che le nuove generazioni.

PPZ – Pride and Prejudice and Zombies: anche Jane Austen avrebbe approvato

Incredibile ma vero, nel guardare il film ci si rende conto che ad “Orgoglio e Pregiudizio” mancava proprio un po’ di sana azione, cosa che “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies” è più che lieto di offrire, senza mai esagerare e rendere i combattimenti protagonisti della storia. L’invasione di zombies è presente nella quantità perfetta, senza infastidire nè deludere, così come le abilità dei personaggi che non diventano supereroi ma neanche guerrieri improvvisati. Il punto di forza principale della pellicola è l’incredibile equilibrio tra tutti i suoi elementi, condito dalla matura consapevolezza che si sta andando comunque a proporre una storia inverosimile.

PPZ – Pride and Prejudice and Zombies: rendere elegante un’invasione di zombies

Nonostante l’attacco degli zombies, la società londinese vittoriana non intende rinunciare a educazione, buone maniere ed eleganza, creando un contrasto squisito tra i modi da nobili e le tecniche di combattimento orientali.

La fedeltà dei dialoghi permette però di vivere il film proprio come l’opera originale della Austen, con il cuore che palpita a ogni sguardo tra Elizabeth Bennet e Mr. Darcy, entrambi interpretati in modo molto convincente. Lily James si rivela migliore come lady vittoriana che come Cenerentola, in cui non era brillata particolarmente, offrendo un’interpretazione coinvolgente, mentre Sam Riley riesce a mantenere alto l’onore di uno dei personaggi maschili più affascinanti di sempre, aiutato dal frusciare di un soprabito nero in pelle che sembra esattamente ciò di cui un Mr. Darcy moderno aveva bisogno.

Tra trucco e costumi eccellenti, dialoghi interessanti e coreografie non esagerate, “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies” si rivela un film bello visivamente e solido di struttura, offrendo sia il piacere che lo spessore cinematografico allo spettatore.

Valeria Brunori

Trama

• Titolo originale: Pride and Prejudice and Zombies
• Regia: Burr Steers
• Cast: Lily James, Jack Huston, Sam Riley, Bella Heathcote, Douglas Booth, Emma Greenwell, Charles Dance, Lena Headey, Matt Smith, Suki Waterhouse, Hermione Corfield, Dolly Wells, Aisling Loftus
• Genere: Horror, colore
• Durata: 108 minuti
• Produzione: USA, 2016
• Distribuzione: M2 Pictures
• Data di uscita: 4 Febbraio 2016

Burr Steers si fa regista e sceneggiatore di “Ppz – Pride and Prejudice and Zombies”, adattamento cinematografico del romanzo “Orgoglio e pregiudizio e zombie” (Seth Grahame-Smith), che riprende per filo e per segno le vicende narrate dalla scrittrice inglese Jane Austen. Unico, piccolo particolare: insieme ai balli, alle cene eleganti e agli amori romantici, tra un corteggiamento e l’altro – primo tra tutti quello che vede protagonisti l’orgoglio di classe di Mister Darcy e il pregiudizio di Elizabeth Bennet nei confronti di quest’ultimo – le sorelle Bennet dovranno fronteggiare la resurrezione dei morti e combattere contro un’orda di zombie.

I vestiti sfarzosi e le deliziose serate cerimoniali tipiche dell’Ottocento sono contornate in “Ppz – Pride and Prejudice and Zombies” da coltelli affilati, combattimenti corpo a corpo e armi micidiali, il tutto per fronteggiare una minaccia sempre più incombente: quella dei non-morti, zombie famelici e pericolosi che hanno invaso l’Inghilterra.

La trama segue fedelmente il romanzo originale di Jane Austen, cambiando le carte in tavola con la domanda: cosa sarebbe successo se nella Londra vittoriana, durante la storia d’amore tra Elizabeth Bennet e Mr. Darcy, ci fosse stata un’invasione di zombie? Ed ecco che Elizabeth non è solo una donna arguta, ben istruita e dal carattere forte, ma anche una giovane addestrata nelle arti marziali e l’uso della spada, mentre Mr. Darcy, affascinante e orgoglioso, è uno spietato killer di zombies, pronto a non fermarsi di fronte a nulla per sterminare questo abominio che ha invaso l’Inghilterra.

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