Trama

• Regia: Lorenzo Corvino
• Cast: Gwendolyn Gourvenec, Jacopo Maria Bicocchi, Davide Paganini, Rutger Hauer, Andrea Sartoretti, Jean-Marc Barr, Andrea Renzi
• Genere: Drammatico, Colori
• Durata: 103 minuti
• Produzione: Italia, 2015
• Distribuzione: Distribuzione Indipendente
• Data di uscita: 31 Marzo 2016

Opera prima e distribuzione indipendente per “WAX – We Are the X”, pellicola che tra gli esordienti non ha solamente il regista bensì anche il produttore, il direttore della fotografia, lo scenografo, il musicista; si tratta di una pellicola innovativa, che si sviluppa a partire dal nulla per delineare con precisione un ritratto della generazione dei ‘sacrificabili’, dei trentenni di oggi, senza prospettive e senza speranze nel futuro se non quelle dei sogni ad occhi aperti.

Protagonisti di “WAX – We Are the X” sono tre giovani, due ragazzi italiani ed una ragazza francese, inviati a Monte Carlo per collaborare alle riprese di uno spot. Quello che sembra essere un facile lavoro si trasformerà ben presto in un complicato viaggio on the road in tutto il territorio francese, in cui più luoghi saranno esplorati e, insieme ad essi, i più variegati sentimenti che uniranno i tre compagni di viaggio.

La pellicola dell’esordiente Lorenzo Corvino ci dona una particolare interpretazione dei ‘nuovi adulti’, di coloro che sul filo del rasoio dei trenta anni non sanno cosa fare della propria vita; ma non si tratta solo dei giovani italiani: Corvino disegna e pittura così tutta la generazione europea, immersa in una crisi economica e di valori di qualsivoglia tipo.

Recensione

Wax: We Are the X: energia, avventura, speranza sono i tre aggettivi che connotano l’opera prima del pugliese Lorenzo Corvino

Wax: We Are the X – Energia

“Wax: We Are the X” è energia per la vitalità e l’intraprendenza sia dei tre personaggi protagonisti che del gruppo impiegato alla produzione e post produzione. L’esordio nel mondo del lavoro riguarda sia i tre giovani – due italiani e una francese – chiamati a girare un tanto sudato spot a Monte Carlo, sulla costa azzurra, sia il cast, il regista e l’intera troupe che con la sola forza di volontà, mossi esclusivamente dalle proprie risorse e qualità, hanno messo su una pellicola degna di nota.

Wax: We Are the X – Avventura

“Wax: We Are the X” è avventura per lo spirito che connota l’interno procedere filmico. I tre giovani vivono una settimana all’insegna della scoperta di paesaggi, ambienti e situazioni, ma anche della forza del legame che pian piano cresce fra loro, divenendo solido trampolino di lancio e fervido punto di partenza, esito di un mènage a trois che rappresenta una novità all’interno della storia del cinema, in cui le dinamiche di una relazione a tre hanno rappresentato, nella maggior parte dei casi, ‘l’inizio della fine’.
Avventura anche per il regista Lorenzo Corvino che ha scelto di girare il film interamente in soggettiva. La novità di cui è portatore è l’utilizzo dello smartphone che si alterna alla cinepresa; un nuovo linguaggio cinematografico che ha il sapore di un ‘Self(ie)-Movie’, capace di coinvolgere a 360 gradi lo spettatore. Il suo sguardo entra nella scena regalandogli l’impressione di divenire un nuovo personaggio a stretto contatto con quanto vissuto dai protagonisti.

Wax: We Are the X – Speranza

“Wax: We Are the X” è speranza per il lascito dell’opera filmica; un messaggio che trova sostanza sia nell’esito della storia, che si conclude con il riscatto dei tre protagonisti, che nell’esempio dell’opera cinematografica in sè. Lorenzo Corvino e l’intera troupe sono l’esempio di una generazione che è nelle forze e nella capacità di non lasciarsi schiacciare dal peso del momento storico, di non lasciarsi travolgere dalle dinamiche soffocanti del mondo contemporaneo tese a strozzare sogni, desideri ed energie della ‘generazione X’.

Marianna Cifarelli

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