(Incassi 11-13 Marzo) “Zootopia” resta inamovibile al primo posto, seguita dal debuttante “10 Coverfield Lane” e dall’amato “Deadpool”, in vetta alla classifica del Box Office USA per la quinta settimana.

Box Office USA: “Zootopia”, “10 Coverfield Lane” e “Deadpool” sul podio

Primo posto con 50.000.000 dollari su 142.615.126 per “Zootopia”, alla sua seconda settimana di programmazione. Il film, nuovo lungometraggio della Disney, vede come protagonisti degli animali antropomorfi, dal più piccolo e al più grande; ognuno di loro ha un proprio carattere e dei sogni che vuole a tutti i costi realizzare. Tra di loro vi è la coniglietta Judy Hopps (Ginnifer Goodwin, la Biancaneve di “Once Upon a Time”), che per essere un animale tanto piccolo ha dei sogni davvero enormi. Determinata a mettersi alla prova, per provare a se stessa e agli altri che la stazza non è sinonimo di intelligenza, Judy si allea con una scaltra volpe, Nick Wilde (Jason Bateman) per risolvere un caso di estrema importanza in tempi brevi. Durante la loro missione, Judy e Nick si ritroveranno davanti a numerose prove e ad altrettanto numerose personalità fuori dal comune (come la gazzella popstar, doppiata da Shakira, e dei bradipi – instancabili lavoratori), che in un modo o in un altro saranno parte della loro indagine.

Secondo il debuttante “10 Coverfield Lane”, che incassa al suo weekend d’apertura ben 25.200.000 dollari. “10 Cloverfield Lane” muove i primi passi subito dopo un incidente d’auto che coinvolge una giovane donna. Dopo essersi ripresa dal trauma, la protagonista della pellicola (alla cui regia troviamo il giovane regista Dan Trachtenberg) si risveglia in una cantina: con lei, oltre una gamma di provviste, due uomini. Qui la protagonista dovrà scendere a patti con se stessa: crede a quei due uomini che affermano che, al di fuori di quelle mura, un disastro causato da un attacco chimico ha reso il mondo invivibile e restare dunque prigioniera di un incubo, oppure uscire, scappare e affrontare il pericolo che potrebbe – o non potrebbe – esserci là fuori?

Terzo posto alla sua quinta settimana in listino per “Deadpool”. Prima di diventare l’eroe più irriverente mai creato dalla Marvel, il protagonista del film omonimo si chiamava Wade Wilson, un soldato prima militante nelle Forze Speciali a cui un giorno venne comunicato di essere affetto da un tumore in fase terminale: Wade Wilson decide dunque di sottoporsi ad una cura sperimentale. Con essa non solo gli viene garantita la guarigione, ma anche la possibilità di acquisire delle abilità fuori dall’ordinario, che lo lasciando però sfigurato. La pellicola incassa 10.800.000 dollari su un totale di 328.077.425 dollari.

Box Office USA: quarto, quinto e sesto posto rispettivamente per “London Has Fallen”, “Whiskey Tango Foxtrot” e “The Perfect Match”

Quarto posto per “London Has Fallen” – 10.668.000 dollari su 38.850.052. In seguito alla morte del Primo Ministro britannico in circostanze misteriose i maggiori leader mondiali europei si riuniscono per il funerale; in questa circostanza esplode un attacco senza precedenti con lo scopo di mettere in ginocchio il mondo occidentale privandolo di tutti i suoi personaggi politicamente rilevanti. Sarà compito del presidente americano Benjamin Asher, interpretato dall’attore Aaron Eckhart e dell’incredibile agente segreto Mike Banning (Gerard Butler) salvare il mondo dal disastro.

Quinto posto, alla sua seconda settimana, per “Whiskey Tango Foxtrot”. Basato sulle memorie della giornalista Kim Barker la pellicola dal titolo “Whiskey Tango Foxtrot” racconta l’arrivo a Kabul della giornalista nel 2002; inizialmente chiusa nel suo mondo, la donna non aveva idea della situazione talebana tra l’Afghanistan e il Pakistan; se ne renderà conto nel peggiore dei modi. In questo mondo che le risulta tanto lontano e sconosciuto come affascinante, Kim Barker imparerà presto a rapportarsi con gli abitanti di Kabul, con le loro tradizioni, adattandosi nel migliore dei modi ai loro usi e costumi, finendo con il senno di poi di affezionarsi a quel paese che l’aveva vista giungere sul proprio suolo come una straniera. Il film incassa 4.600.000 dollari su un totale di 14.571.903.

Sesto posto per il debuttante “The Perfect Match”, che alla prima settimana incassa 4.150.000 dollari. La commedia romantica, diretta da Bille Woodruff, si concentra su un playboy di nome Charlie convinto che tutte le storie d’amore siano destinate a finire. Un giorno, però, incontra la bella e misteriosa Eva. Iniziato come un incontro causale, quello tra i due spingerà Charlie a desiderare qualcosa di più.

Box Office USA: ai piedi della classifica troviamo “The Young Messiah”, “The Brothers Grimsby”, “Gods of Egypt” e “Risen”

“The Young Messiah” guadagna il settimo posto con un incasso, all’esordio, di 3.404.000 dollari. “The Young Messiah” segue la storia di un giovane Gesù e della sua realizzazione dello scopo divino.mLa storia è raccontata dalla prospettiva dell’infanzia e di come lui e la sua famiglia partono dall’Egitto per tornare a casa a Nazareth.

“The Brothers Grimsby” è una divertente commedia di spionaggio con il protagonista di “Borat”, Sacha Baron Cohen, dove si raccontano le vicissitudini che una spia britannica deve affrontare assieme a suo fratello che viene presentato come un perfetto idiota tifoso di calcio. La pellicola, ottava classificata, incassa 3.150.000 dollari all’esordio.

Nono posto in classifica per “Gods of Egypt” con un incasso di 2.500.000 con un incasso di 27.312.889; la pellicola, con Nikolaj Coster-Waldau (“Game of Thrones”) e Gerard Butler, ha la seguente trama: con la sopravvivenza del genere umano a rischio, un imprevedibile eroe intraprende un viaggio entusiasmante per salvare il mondo e soccorrere il suo vero amore. Set (Gerard Butler), lo spietato dio dell’oscurità, ha usurpato il trono d’Egitto, facendo precipitare un impero pacifico nel caos e nella guerra. Bek (Brenton Thwaites), un coraggioso ribelle, si oppone al malvagio Set insieme a un manipolo di eroi. Bek cerca l’aiuto del potente dio Horus (Nikolaj Coster-Waldau) in una improbabile alleanza. Sia il dio che il mortale dovranno superare prove di coraggio e di sacrificio con la speranza di prevalere nello spettacolare confronto finale.

Ultimo posto per “Risen” con 2.250.000 dollari su 32.395.761; si tratta di un colossal biblico ispirato alla resurrezione di Cristo con Joseph Fiennes, Tom Felton e Peter Firth. La pellicola, che ha incassato 7.000.000 di dollari su un totale di 22.703.747, ha come protagonista l’indagine di un centurione romano, incaricato da Ponzio Pilato di svolgere delle indagini sulle voci che affermano che Cristo sia risorto.

Marzia Meddi
13/03/2016