“Chi ha incastrato Rober Rabbit” è un film iconico, diretto nel 1988 da Robert Zemeckis e prodotto dalla Amblin Entertainment di proprietà di Steven Spielberg insieme alla Touchstone Pictures. Per anni si è parlato di un sequel; ora sappiamo che – forse – l’idea avrebbe potuto vedere luce con la regia di J.J.Abrams.
Chi ha incastrato Roget Rabbit: un sequel firmato J.J.Abrams?
“Chi ha incastrato Roget Rabbit” è una pellicola a tecnica mista, che unisce attori in carne ed ossa a personaggi di animazione di vari studi, come Disney e Warner Bros.
Ora, a 28 anni di distanza dal film cult, durante un podcast di Nerdist J.J.Abrams – presente per promuovere 10 Coverfield Lane – ha dichiarato che, quando era un giovane regista in erba, durante un incontro con Steven Spielberg il suo nome era stato proposto come direttore di regia per il sequel del film di Robert Zemeckis.
Quando avevo 16 anni Kathleen Kennedy chiamò Matt Reeves (Apes Revolution) e me per chiederci se volevamo riparare questi film in 8mm che Steven [Spielberg] aveva realizzato da ragazzo. Questo accadde perché eravamo ad un festival del cinema e lei aveva letto di noi sul Los Angeles Times. Così, naturalmente, ci siamo messi al lavoro. Anni dopo ho avuto modo di incontrate Steven. Andai ad un incontro, che in realtà si rivelò essere una riunione per il sequel di Roger Rabbit. In realtà ho ancora degli storyboard per un corto su Roger Rabbit. Onestamente però non abbiamo mai avuto modo di svilupparlo concretamente. Scrivemmo uno script preliminare, ma poi non se ne fece più nulla. Accadde molto tempo fa. Zemeckis probabilmente avrebbe prodotto il film. Era il 1989.
Parlammo di un film, anche se loro avevano un idea per un cortometraggio. Mi ricordo che andai dagli animatori – non avevo mai assistito a questo processo prima di allora. C’erano 3 grandi pannelli e un tipo con un bastone che indicava gli storyboard pronunciando le battute di ogni fotogramma. Uno che ha dimestichezza con l’animazione avrebbe pensato “Sì, è questo quello che fanno”, ma io non lo avevo mai visto prima, ed era incredibilmente divertente vedere queste persone che ricreavano le voci dagli storyboard.
La pellicola del 1988 ottenne 7 nomination agli Oscar 1989, portando a casa le statuette per Miglior montaggio a Arthur Schmidt, Miglior montaggio sonoro a Charles L. Campbell e Louis L. Edemann, Migliori effetti speciali a George Gibbs, Richard Williams, Ken Ralston e Ed Jones; infine ottenne un Oscar Speciale (Per la creazione e direzione delle animazioni) per Richard Williams.
Marzia Meddi
14/03/2016