Garry Marshall si è spento a 81 anni a causa di alcune complicazioni legate a una polmonite, Marshall è stato il regista di successi straordinari come “Pretty Woman” e creatore di famose serie tv quale “Happy Days”.
Garry Marshall muore il Maestro della commedia romantica
Il nome originale di Marshall era in realtà Masciarelli, dettaglio che ci rivela le sue origini italiane: figlio di immigrati, nacque a New York il 13 novembre 1934. La sua carriera ha preso il via negli anni Settanta quando ha realizzato serie televisive divenute cult come “Happy Days” e “Laverne&Shirley”. Garry Marshall non si è limitato, nel corso della sua lunga carriera, a stare dietro la telecamera; ma si è anche cimentato nella recitazione, come attore è comparso in numerosi episodi della celeberrima serie “E.R. – Medici in prima linea”, “Sabrina – vita da strega” e “La vita secondo Jim”. Il suo esordio in qualità di regista avviene però più avanti, negli anni Ottanta, con pellicole come “L’ospedale più pazzo del mondo”. Nel 1990 la sua arte viene consacrata e riconosciuta a livello internazionale grazie alla commedia romantica “Pretty Woman” che rese Julia Roberts una star. Marshall, dopo aver scoperto Julia Roberts, ha contribuito alla nascita di un’altra giovane star di Hollywood, Anne Hathaway che prima del successo de “Il diavolo veste Prada”, era stata protagonista delle commedia “Pretty Princess” e di “Principe azzurro cercasi”, accanto a Julie Andrews.
E’ incredibile la perdita di uomo così vivo e presente all’interno del mondo cinematografico, attivo fino alla fine – la sua ultima pellicola, ”Mother’s Day” con Jennifer Aniston, Julia Roberts e Kate Hudson è attualmente ancora nelle sale italiane – negli ultimi anni ha realizzato soprattutto commedie corali con grandi star spesso ambientate durante le festività americane, si pensi ad “Appuntamento con l’amore” con Anne Hathaway, Ashton Kutcher e Bradley Cooper o “Capodanno a New York”.
20/07/2016