(Box Office USA 21-24 Luglio) Esordio al primo posto per “Star Trek Beyond”, ma il film non supera i 60 milioni di incasso. Debuttano anche “L’Era Glaciale 5” e “Lights Out – Terrore nel buio”.
“Star Trek Beyond” al primo posto del Box Office Usa, ma non supera i 60 milioni di incasso; scalano di una posizione “Pets – Vita da animali” e “Ghostbusters”
“Star Trek Beyond” debutta al primo posto con buoni numeri. La saga, iniziata ormai mezzo secolo fa, certo non guadagna più i 75 milioni del primo film della trilogia (“Star Trek”, 2009), ma si difende bene nella difficile stagione estiva. Spock e compagni fanno incassare alla Paramount 59.6 milioni di dollari, superando l’acclamato Pets (impresa che non era riuscita alle acchiappafantasmi al debutto lo scorso week-end).
Scende al secondo posto “Pets – Vita da animali“, che si aggiudica altri 29 milioni (per un totale di oltre 260 milioni di dollari) e che diventa uno dei film di maggior successo dell’anno.
Al terzo posto “Ghostbusters“, che guadagna altri 21.6 milioni (arrivando a quasi 87 milioni) ma che dovrà sicuramente contare sull’incasso oltre oceano per coprire gli oltre 144 milioni di costi di produzione.
Box Office USA: due nuovi ingressi per le posizioni centrali ed è ancora trionfo per “Alla ricerca di Dory”
Quest’estate si conferma il buon andamento dei titoli horror. A pari merito con Ghostbusters con 21.6 milioni di incasso troviamo infatti “Lights Out“, film horror della New Line Cinema (Warner Bros.). La pellicola riceve buone critiche, nonché un bilancio ottimo rispetto all’esiguo costo di produzione di soli 5 milioni di dollari (in maniera analoga a quanto accaduto con “La notte del giudizio – Election Year”).
Il bilancio tra costo di produzione e incasso non favorisce invece “L’Era Glaciale 5 – In rotta di collisione“, quinto capitolo della saga d’animazione Fox. Il cartone ad ambientazione paleolitica guadagna 21 milioni, ma ne è costati oltre 100. I produttori, comunque, dichiarano di non essere preoccupati, dal momento che la serie de “L’Era Glaciale” è sempre stata più appetibile per il mercato estero rispetto agli Usa sin dal debutto del primo film.
“Alla Ricerca di Dory“, film d’animazione Pixar, invece, continua a guadagnare e a mantenersi nelle posizioni centrali nonostante la lunghissima permanenza nelle sale. Il film ha battuto moltissimi record, aggiudicandosi l’ingresso al decimo posto nella Top 10 dei maggiori blockbuster americani di sempre, con oltre 460 milioni di dollari. Si tratta, inoltre, del film d’animazione di maggior incasso di tutti i tempi.
Box Office Usa: nelle posizioni finali ancora Tarzan e, a sorpresa, il nuovo documentario su Hillary Clinton
Scende dal terzo al settimo posto “The Legend of Tarzan“, che totalizza 160 milioni.
In ottava posizione la commedia a marchio Fox “Mike & Dave – Un matrimonio da sballo“, che supera il budget di produzione di 33 milioni, totalizzandone oltre 40.
Passa sorprendentemente dal 37esimo al nono posto, con quasi 4 milioni di incasso, “Hillary’s America – The Secret History of the Democratic Party“, documentario già presentato in poche sale la scorsa settimana ma esteso a circa 1000 cinema, spinto fortemente dai conservatori americani.
Al decimo posto “The Infiltrator“, il thriller con Bryan Cranston che aveva debuttato in ottava posizione la scorsa settimana, e che incassa in totale oltre 12 milioni.
Marta Maiorano
24/07/2016
