(Box Office Usa 16 – 18 settembre) “Sully” di Clint Eastwood mantiene il primo posto al botteghino, mentre le new-entry del fine settimana – Blair Witch, Bridget Jones’s Baby e Snowden – deludono le aspettative con incassi inferiori alla media stagionale.
Box Office Usa: “Sully” è primo, in seconda e terza posizione “Blair Witch” e “Bridget Jones’s Baby” ma con incassi insoddisfacenti
“Sully” di Clint Eastwood ha mantenuto il primo posto al botteghino Usa anche questo week-end, incassando altri 22 milioni. La pellicola con Tom Hanks ha già fruttato in patria 70.541.351dollari, andando a coprire in poco tempo il budget di produzione di 60 milioni.
Hanno invece deluso le aspettative due attesissime new-entry, “Blair Witch” e “Bridget Jones’s Baby”, che hanno ottenuto rispettivamente il secondo e terzo posto, ma con incassi insoddisfacenti.
Nel complesso la top ten americana è stata deludente: si tratta infatti del week-end con il peggiore incasso dell’anno.
“Blair Witch”, sequel di “The Blair Witch Project” del 1999, si è posizionato secondo con soli 9.650.000 dollari, registrando un netto scarto rispetto al guadagno di “Sully”. La pellicola, comunque, ha già coperto le spese di produzione, che ammontavano a 5.000.000 di dollari. Il film horror uscirà in Italia il 21 settembre.
La pellicola della Universal “Bridget Jones’s Baby” ha esordito in terza posizione con 8.240.715 dollari. Purtroppo il terzo capitolo della storia di Bridget Jones – dopo “Il diario di Bridget Jones” (2001) e “Che pasticcio Bridget Jones” (2003) – si è rivelato il peggior esordio di sempre del franchise. Va ricordato però che la saga di Bridget Jones è una produzione britannica e ha sempre incassato più nel vecchio continente che negli Stati Uniti. Il film sarà nelle nostre sale il 22 settembre.
Box Office Usa: nelle posizioni centrali la new-entry “Snowden”, due horror e il cine-comic “Suicide Squad”
Si è piazzato in quarta posizione un altro debutto di questo fine settimana: “Snowden” di Oliver Stone. Il film ha incassato solo 8.023.329 dollari, mentre le aspettative di guadagno della major prevedevano il superamento della soglia dei 10 milioni nel week-end d’apertura. In ogni caso Snowden – biopic sul noto informatico ed ex dipendente della CIA Edward Snowden – ha ricevuto buone recensioni sia da parte del pubblico che della critica. Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival e verrà distribuito in Italia il 1 dicembre 2017.
Finisce fuori dal podio “Man in the Dark”, che ottiene il quinto posto in classifica con 5.600.000 dollari di introito. Il film è stato un grande successo dell’ultimo mese: ha totalizzato ben 75.328.781 dollari (107 milioni nel mondo) a fronte di un budget inferiore ai 10 milioni. La new-entry “Blair Witch” ha sicuramente risentito del esito positivo di questo film, che continua ad attirare il pubblico amante del genere horror grazie al passaparola.
Il triller-horror “When the Bough Breaks” è sceso dalla seconda alla sesta posizione (5.525.000 dollari; 22.697.732 in totale), con un impressionante calo di incassi (-61.1%) rispetto alla scorsa settimana. La discesa di “When the Bough Breaks” è, in un certo senso, diametralmente opposta al costante successo di “Man in the Dark”, dal momento che non ha potuto contare né sulla pubblicità degli spettatori né su quella dei critici, che hanno ritenuto la pellicola di livello mediocre.
Settimo posto per il cine-comic DC “Suicide Squad”, che ottiene altri 4.710.000 dollari e raggiunge 313.782.332 dollari totali. Il risultato è più che ottimo, se si pensa che il film è nei cinema americani da ben sette settimane e, ciononostante, resiste nella top ten con un calo irrisorio del 17.7 %.
Box Office Usa: ultime posizioni riservate ai più piccoli
Le ultime tre posizioni della top ten sono occupate da film d’animazione.
All’ottavo posto troviamo Robinson Crusoe, cartoon belga che incassa 2.650.000 dollari (6.664.269 dollari totali) e al nono posto il film in stop-motion “Kubo e la spada magica” ottiene 2.509.000 dollari (44.240.974 dollari totali).
Chiude la classifica con 2.041.000 dollari di introito “Il drago invisibile”, che è ora alla sua sesta settimana di programmazione. Il remake del classico del 1977 “Elliott e il drago invisibile” ha incassato finora 72.805.525 dollari.
Marta Maiorano
19/09/2016