Eco Del Cinema

Space Dogs 3D – Recensione

Le due cagnette che nel 1960 furono spedite nello spazio insieme ai cosmonauti russi tornano in versione 3D

(Belka i Strelka. Zvezdnye sobaki) Regia: Svyatoslav Ushakov, Inna Evlannikova – Cast: Elena Yakovleva, Anna Bolshova, Yevgeni Mironov, Sergey Garmash, Aleksandr Bashirov, Vladimir Dovzhik, Roman Kavashnin – Genere: Animazione, colore, 80 minuti – Produzione: Russia, 2010 – Distribuzione: Onemovie – Data di uscita: 25 marzo 2011.

space-dogsCosa poteva creare più appeal nella grande madre Russia se non l’argomento che sta tanto a cuore ai sovietici, che li inorgoglisce e li rappresenta: lo Spazio! E la sua esplorazione. Vari elementi in “Space Dogs 3D” lo rendono accattivante: è il primo film di animazione russo, è ispirato ad una storia vera, ci racconta di una missione nello Spazio, è al passo con il linguaggio audiovisivo contemporaneo: il 3D.

Nel 1960 a bordo dello Sputnik 5, una delle tante nevicelle spaziali che nel periodo della “competizione astronautica” con gli Stati Uniti furono spedite nell’universo, furono aggregate anche due cagnette, le prime a tornare vive. Tre anni prima infatti ci avevano provato anche con lo Sputnik 2, in cui fu imbarcata la cagna Laika, che nello spazio ci rimase.

Per il cinquantenario dell’evento esce nelle sale europee la storia raccontata da Inna Evlanniskova e Svyatoslav Ushakov, addolcita ed esaltata dalla natura del cartone animato. Belka è sputata via da un cannone del circo, Strelka è una randagia che pensa che il suo papà viva tra le stelle, insieme all’amico topolino Vanya, che nella storia conduce l’avventura con una delicata comicità, vengono rapite e addestrate alla missione nello Spazio. L’intera vicenda è raccontata in flashback dal cucciolo di Belka e del cane capitano Kazbeck che le aveva addestrate. I due nel frattempo si erano innamorati …

Il film è attualmente campione di incassi nell’est europeo, risultato prevedibile dato che ci avevano creduto in tanti, è infatti sostenuto dal Centro di Studio Nazionale del Cinema in Russia.

Giulia Distefano

Space Dogs 3D – Recensione

Articoli correlati

Condividi