Recensione
Ballerina – Recensione: non solo Disney
Sembra quasi incredibile ormai che possano arrivare nelle sale dei film d’animazione non realizzati da mamma Disney (il che include la Pixar) o dalla Dreamworks; eppure ecco “Ballerina”, un ambizioso progetto francese pronto a dimostrare, nella trama e nella produzione, che non bisogna mai rinunciare ai propri sogni.
La storia è quella che tutti i genitori vogliono raccontare ai propri bambini: Félicie è un’orfanella con il sogno di ballare che scappa a Parigi insieme al suo migliore amico, Victor, nella speranza di realizzare questo grande desiderio facendosi ammettere all’Accademia del Teatro Dell’Opera. Nella sua determinazione e passione, Félicie riuscirà a superare gli ostacoli e realizzare il suo sogno.
“Ballerina” in questo senso si incastra perfettamente nel filone Disney ‘Tu sogna e spera fermamente… e il sogno realtà diverrà‘ che da anni ci accompagna. L’unica differenza con la grande casa d’animazione? Il budget, ovviamente, decisamente più ridotto e che si trasmette in una qualità un po’ inferiore dell’animazione, cosa d’altronde inevitabile ma non particolarmente penalizzante.
Ballerina: cliché ma non troppo
Si tratta di un film d’animazione che non cerca di posizionarsi al di fuori del ‘classico’, anzi, “Ballerina” riprende tutti i personaggi che ci si aspetta di trovare in una favola: la protagonista buona e allegra, l’amico divertente e inseparabile, un ‘principe’ bello e sciocco, una matrigna cattiva che usa la figlia per contrastare la protagonista e una ‘madrina’ che invece la aiuta a raggiungere il proprio sogno. Non si può certo dire che “Ballerina” sia una ricerca verso il diverso e l’inaspettato, ma più un omaggio alle favole che costituiscono il mondo dei bambini.
Nonostante la sua prevedibilità “Ballerina” è una pellicola piacevole, con un umorismo piuttosto riuscito e quella tenerezza intrinseca che non può non coinvolgere; peccato per il doppiaggio italiano, piuttosto scadente, specialmente Eleonora Abbagnato (Odette, la donna che insegna a Félicie a ballare) che trasmette le stesse emozioni di un muro in cemento armato.
Valeria Brunori
Trama
- Regia: Eric Summer, Éric Warin
- Cast: Elle Fanning, Dane DeHaan, Carly Rae Jepsen, Shoshana Sperling, Maddie Ziegler, Emanuela Ionica, Alex Polidori, Eleonora Abbagnato, Francesco Prando, Federico Russo, Sabrina Ferilli
- Genere: Animazione, Colore
- Durata: 89 minuti
- Produzione: Francia, Canada, 2016
- Distribuzione: Videa – CDE
- Data di uscita: 16 Febbraio 2017
Il primo film d’animazione diretto da Eric Summer e Éric Warin è ambientato nella Francia del 1884. Félicie è una giovane adolescente piena di sogni e ambizioni il cui più grande desiderio è quello di poter danzare al Teatro Dell’Opera di Parigi.
Tuttavia non ha una famiglia che la sostenga alle spalle ed è costretta a vivere in un orfanotrofio.
Un giorno lei, insieme al suo amico Corentin, decide di pianificare una fuga per poter andare a Parigi, nella speranza di poter finalmente realizzare i propri sogni.